Siemens ha molto a cuore il tema della sostenibilità ambientale; la moderna microgrid consente di migliorare efficienza e sostenibilità ambientale.
Proprio in quest’ottica è stato sviluppato il programma globale di decarbonizzazione.
Infatti, sono ben 100 i milioni di euro che Siemens investe, per ridurre l’impatto ambientale dei propri stabilimenti produttivi e edifici. Il programma è incorso da tre anni con importanti traguardi già raggiunti. Ad esempio, è stato dimezzato il fabbisogno di energia dei collaboratori presenti in sede.
La microgrid Siemens abilita la sostenibilità ambientale
Certamente la microrete è lo step più importante di questo percorso, grazie al quale le emissioni di CO2 verranno ridotte del 50% entro il 2020, e azzerate del tutto entro il 2030.
Le microgrid sono la risposta di Siemens alle rinnovate esigenze di efficienza economica ed energetica, senza scordare l’impatto ecologico. Quartieri, università, comunità montane, e perfino intere isole minori sono esempi perfetti di potenziali applicazioni delle microreti.
Siemens ha voluto fare della propria sede di Milano un vero esempio virtuoso, utile alla società stessa e veicolo di comunicazione per clienti e prospect.
Si tratta di un caso davvero concreto di integrazione di tecnologie, su due building ben diversi. Infatti, laddove uno di
essi è uno smart building nuovo e certificato Leed Gold, l’altro è un edificio
storico risalente agli anni ’60, ma completamente rinnovato.
Il totale della metratura è di 32mila mq complessivi, nei quali lavorano circa
1.800 persone.
Come ha rivelato Claudio Picech, Presidente e Amministratore Delegato di Siemens Italia, in alcuni periodi dell’anno, la sede produrrà in autonomia tutta l’energia necessaria, grazie ai propri impianti fotovoltaici. I kilowatt picco (kWp) sono circa 900, e si sommano all’impianto di trigenerazione da 238 kW.
La microgrid Siemens abilita la sostenibilità ambientale
Segnaliamo anche il sistema di accumulo da 135 kW, che consente di immagazzinare parte della energia rinnovabile e riutilizzarla all’interno della microgrid.
Il picco massimo di energia generata da fotovoltaico e dal trigeneratore è di 1.163 kW. Secondo le analisi di Siemens, fatte in sede di progettazione, il consumo giornaliero tipico è di 850 kW in inverno e 1.300 kW in estate.
A governare e ottimizzare l’impianto complessivo è un sistema centrale di gestione della energia, Distributed Energy OPtimization (DEOP). Grazie al cloud e a una interfaccia semplice ed efficace, l’energy manager può supervisionare l’uso di energia degli impianti. Al tempo stesso, DEOP raccoglie i dati dai dispositivi di campo collocati sui vari impianti e si interfaccia con il building management system.
Infine, DEOP crea un algoritmo di pianificazione per ottimizzare i sottosistemi di energia e, di conseguenza, i consumi finali.
In questo modo, l’ecosistema elettrico raggiunge sempre la migliore efficienza.