Eni e il Politecnico di Torino collaboreranno nell’ambito della ricerca, per ampliare lo studio delle forme di energia marina.
Il protocollo è stato firmato dal Rettore del Politecnico di Torino, prof. Guido Saracco, e dall’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi
Sarà così istituito il laboratorio di ricerca “MarEnergy Lab”, che avrà lo scopo di approfondire tematiche specifiche.
Sarà così possibile contribuire a una ulteriore crescita del know-how e a una rapida industrializzazione delle tecnologie per lo sfruttamento delle risorse energetiche marine.
In più, sarà istituita una cattedra specifica sull’ “Energia dal Mare” che avrà l’obiettivo di formare ingegneri specializzati.
Energia del mare
Eni ha sviluppato e sta operando, in collaborazione con il Politecnico di Torino e con lo spin off del Politecnico stesso Wave for Energy, il primo impianto al mondo di generazione elettrica integrata da moto ondoso e fotovoltaico.
Stiamo parlando dell’Intertial Sea Wave Energy Converter (ISWEC). L’impianto è in funzione da marzo 2019 nell’offshore di Ravenna e ha dimostrato affidabilità e capacità di adattarsi alle condizioni di mare. Nel periodo di esercizio si è arrivati a superare il valore nominale massimo di potenza installata pari a 50 kW.
Con la firma di questo Protocollo, la collaborazione avrà un ulteriore impulso, ampliando il campo d’azione congiunta allo studio di tutte le fonti di energia marina.
Claudio Descalzi, AD Eni
Eni, grazie al rafforzamento della collaborazione con il Politecnico di Torino, consolida l’impegno concreto nello sviluppo e nell’implementazione di tecnologie che avranno un ruolo chiave nel processo di decarbonizzazione. Questo, guardando a nuove frontiere energetiche con un particolare focus sulla più grande fonte rinnovabile inutilizzata al mondo: le onde.
Energia del mare
Guido Saracco, Rettore del Politecnico
La collaborazione con Eni in un settore tanto strategico per il pianeta come quello della produzione di energia da fonti rinnovabili rappresenta per il nostro Ateneo un esempio virtuoso di open innovation.
Innovazione nata nei nostri laboratori di ricerca, ha attraversato tutti i successivi passaggi verso l’immissione nel mercato, dalla nascita della spin-off Wave for Energy, fino all’adozione da parte di un grande gruppo industriale.
Questo accordo potenzia la collaborazione con Eni, ampliandola anche alla formazione, con la costituzione di una specifica filiera su queste tematiche, arricchendo la collaborazione sugli ambiti di ricerca con gli aspetti legati all’energia che nasce dal mare.