Le batterie Panasonic eneloop costituiscono un’intera gamma di accumulatori standard AAA / AA; dispositivi pensati per alimentare i device che usiamo tutti i giorni.
In uno scenario che vede gli utenti sempre più attenti all’impiego di fonti di alimentazione pulite, al risparmio energetico e al riciclo dei materiali, Panasonic propone la propria visione green.
Le batterie ricaricabili eneloop sono sviluppate seguendo la scelta di una maggiore attenzione verso l’ambiente e i consumatori. La ricarica e la possibilità di riutilizzo rappresentano concetti chiave in grado di promuovere la sostenibilità e la cura del pianeta attraverso i piccoli gesti quotidiani.
La famiglia di batterie è composta da linee di prodotto.
La serie eneloop pro è pensata per un uso professionale e si distingue per una capacità sino a 2.500 mAh per la versione AA e 930 mAh per quella AAA.
Può essere ricaricata sino a 500 volte e trattiene l’85% dell’energia anche dopo un anno dall’ultima ricarica. Questa variante è pensata per applicazioni particolarmente intensive, come flash per la fotografia o dispositivi radiocomandati.
Batterie ricaricabili con powerbank
La variante standard che abbiamo ricevuto per le prove fa parte della gamma eneloop, contraddistinta dal guscio esterno di colore bianco.
Questi accumulatori possono essere ricaricati sino a 2.100 volte e sono disponibili nei formati AA da 1.900 mAh e AAA da 750 mAh. Come per tutta la serie eneloop, anche queste batterie lavorano senza difficoltà anche con temperature rigide, al di sotto dello zero e fino a -20°C.
eneloop lite completa la famiglia di batterie Panasonic e nasce per soddisfare le esigenze di dispositivi sempre connessi ma a bassa richiesta di energia. Tra questi, telefoni DECT o telecomandi. Con una capacità di 950 mAh (AA) e 550 mAh (AAA), questi accumulatori possono essere ricaricati sino a 3.000 volte.
In generale, Panasonic eneloop, a fronte di un prezzo naturalmente superiore a una tradizionale batteria alcalina, offre maggiori possibilità di impiego. Le ricariche continue permettono infatti di ridurre l’impatto ambientale derivante dallo smaltimento. La superiore potenza accumulabile consente inoltre di utilizzare con maggiore profitto dispositivi ad alte performance.
Panasonic eneloop
Batterie ricaricabili con powerbank: Tutta la catena produttiva eneloop è certificata “green” e tutte le batterie sono distribuite precaricate, utilizzando esclusivamente energia solare. Una volta tolte dalla confezione possono già essere utilizzate senza dover aspettare i tempi della prima carica.
Non solo, in caso di conservazione ideale, Panasonic dichiara una capacità di conservazione di ben il 70% della carica fino a un massimo di 10 anni di stoccaggio.
L’azienda ha lavorato per produrre dispositivi altamente efficiente, non semplici batterie ricaricabili. eneloop mantiene a lungo il livello di tensione sopra a 1,1 V e mostra un ridotto tasso di autoscarica a temperature fino a -20°C.
In questo modo si è riusciti a contrastare il tipico fenomeno di riduzione della carica che caratterizza gli accumulatori quando lavorano a temperature molto basse. È così possibile effettuare un uso efficace anche all’aperto nella stagione invernale.
Per saggiare le doti di queste batterie abbiamo ricevuto il kit K-KJ87MCC40USB, composto dal Powerbank Panasonic BQ-CC87USB (23,62 euro) e da un set di quattro accumulatori AA Eneloop da 1.900 mAh (12,90 euro).
Alla prima prova pratica, le batterie si sono dimostrate cariche per oltre l’80% non appena tolte dalla confezione.
Batterie ricaricabili con powerbank
Il pratico caricatore può caricare fino a un massimo di quattro accumulatori AA ed è dotato di un LED specifico per ciascun elemento messo in carico. Tramite indicatori multicolore (rosso, giallo, verde) e specifici codici di lampeggio è possibile tenere sotto controllo lo stato di carica e scarica di ogni batteria.
Una paratia scorrevole protegge i dispositivi in ricarica e consente di trasportare il powerbank senza correre il rischio di perdere qualche batteria. La dotazione include un cavo corto USB Tipo-A / micro-USB; manca invece il caricatore USB a 220 V.
Utilizzando un comune caricatore per smartphone è possibile ricaricare gli accumulatori in circa 4,5 ore.
Oltre a poter usare le batterie per usi specifici, è possibile lasciarle nel caricatore e connettere il cavo sulla porta USB Tipo-A e ricaricare device come tablet, smartwatch, smartphone o smartband. Il sistema si comporta esattamente come i comuni powerbank sigillati in circolazione. Per attivarlo è sufficiente tenere premuto l’unico tasto a disposizione per poco più di un secondo.
All’atto pratico la capacità del sistema consente di aggiungere circa un 30% – 40% di autonomia al proprio smartphone in meno di 50 minuti. Pur non trattandosi di un record, il kit Panasonic può essere considerato comunque utile in caso di estrema necessità.
Batterie ricaricabili con powerbank
L’utilizzo in dispositivi ad elevato assorbimento, come modellini radiocomandati ha evidenziato le buone doti del prodotto. Il dispositivo alimentato può infatti funzionare per un tempo medio superiore rispetto alle alcaline standard. Usando un’automobile radiocomandata abbiamo rilevato un’autonomia complessiva superiore del 24%. Il valore non cambia se scegliamo di operare all’aperto, con temperature prossime allo zero, a riprova della buona resilienza delle eneloop.
Da evidenziare l’ottima capacità di ritenzione della carica. Si tratta di un particolare interessante quando si integrano le batterie nei device che subiscono un uso sporadico o a basso impatto energetico.
Adottando le eneloop da 1.900 mAh in un comune telecomando per TV, dopo circa tre settimane di uso quotidiano abbiamo rilevato una riduzione di carica di appena il 19% rispetto al livello di partenza.
In definitiva, Panasonic eneloop consente di estendere il possibile campo di impiego delle batterie ricaricabili oltre i convenzionali limiti sino ad oggi fissati. Integrare accumulatori ricaricabili nei dispositivi di tutti i giorni è un atto che fa bene al nostro portafoglio e aiuta a ridurre l’impatto delle attività umane sul pianeta.