HPE annuncia il supporto a Italia in Classe A, campagna nazionale promossa dal MiSE e finalizzata a promuovere un uso più consapevole ed efficiente dell’energia.
La volontà è quella di accelerare il processo di transizione energetica nel nostro Paese, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica dell’ENEA.
HPE Italia sarà opinion leader per la campagna, ruolo che si concretizzerà nell’impegno a promuovere e diffondere buone pratiche di efficienza energetica. L’azienda indirizzerà messaggi a diversi target e a diversi livelli, dai propri partner ai dipendenti, dai fornitori ai clienti.
Uso consapevole ed efficiente dell’energia
Stefano Venturi, Presidente e Amministratore Delegato Hewlett Packard Enterprise Italia
Viviamo in un periodo di grandi cambiamenti, molti dei quali guidati da un progresso tecnologico che procede su ritmi senza precedenti.
La nostra è però anche un’epoca di grandi sfide, non ultima quella di rendere questo progresso condiviso e sostenibile, a partire da come utilizziamo le risorse a nostra disposizione.
In HPE abbiamo accolto queste sfide e le abbiamo rese parte integrante del nostro business, ponendoci obiettivi ambiziosi, esattamente come facciamo quando siamo impegnati nello sviluppo delle nostre tecnologie più avanzate.
Puntiamo, ad esempio, ad abbattere le nostre emissioni di gas serra del 55% nei prossimi 5 anni, e lo stiamo facendo anche attraverso un piano di efficienza energetica che ci ha già permesso di ridurre, nel biennio 2016/2018, i nostri consumi globali annui di energia da oltre un milione di megawattora a meno di 800mila.
Uso consapevole ed efficiente dell’energia
L’efficienza energetica è infatti il primo dei tre pilastri del Design for Environment (DfE) di HPE. Proprio in funzione di questo, l’azienda è costantemente alla ricerca di soluzioni per ottimizzare al meglio l’efficienza energetica delle infrastrutture IT.
Una ricerca che va oltre l’impronta del prodotto, e significa affrontare e risolvere le inefficienze anche in fase di produzione e implementazione delle strutture. Ad esempio, i server inattivi e sottoutilizzati sono un problema comune nei data center, creando enormi costi.
Uso consapevole ed efficiente dell’energia
In quest’ottica HPE ha annunciato una collaborazione a un progetto di ricerca su AI Ops in collaborazione con il NREL del Dipartimento dell’Energia statunitense. L’obiettivo finale è quello di sviluppare di tecnologie di AI e machine learning ML per l’automazione e il perfezionamento dell’efficienza operativa nei data center del futuro.
Va nella stessa direzione l’alleanza con EPFL, Green IT Switzerland HPE, l’Università di Lucerna, l’HSLU, la Vigiswiss e ASUT. Ciò ha dato vita alla Swiss Data Center Efficiency Label. Si tratta di un sistema di etichettatura dell’efficienza che nasce con l’obiettivo di decarbonizzare i data center e ridurne i consumi.