Rosario Pingaro, Presidente e CEO di Convergenze, ci racconta il percorso di sviluppo e crescita costante della società, oggi player riconosciuto del settore TLC ed energetico.
In Italia i settori dell’Energia e delle TLC hanno conosciuto una forte espansione nel corso degli ultimi anni. Tra i numerosi operatori che sono nati e rapidamente cresciuti in questi ultimi 20 anni, c’è una società del Sud Italia che è cresciuta molto grazie ad investimenti sull’infrastruttura e innovazione e alla grande capacità di progettazione e lungo raggio.
Si tratta di Convergenze, un operatore di tecnologia integrato, attivo nei settori delle Telecomunicazioni, Energia (luce e gas) e nella E-mobility, attraverso il network EVO (Electric Vehicle Only). Convergenze ha sede a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno.
– Quando inizia la vicenda imprenditoriale di Convergenze? E quali sono le tappe fondamentali del suo percorso di crescita?
Convergenze nasce nel 2005 con l’obiettivo di colmare il digital divide nel territorio del Cilento, dove la banda larga era ancora assente. L’espansione è stata veloce e nel 2008 eravamo già il primo operatore a livello locale. Ci siamo poi allargati al di fuori del territorio di origine, diventando nel 2011 service provider regionale ed infine nazionale nel 2014.
Ad oggi, siamo la decima azienda più interconnessa al mondo e questa capillarità ci permette di essere presenti su scala internazionale. Dal 2015 abbiamo poi voluto diversificare il nostro business, diventando trader di energia elettrica e gas naturale. L’obiettivo è di configurarci come unico interlocutore per le Utilities per i nostri clienti.
Energia e TLC
– Quali sono i servizi che avete nel vostro portafoglio?
Per quanto riguarda la Business Unit Telecomunicazioni, offriamo servizi di connettività, voce, storage, hosting, Crm e fatturazione elettronica. Convergenze è oggi uno degli operatori di Telecomunicazioni più interconnesso d’Italia grazie ai punti di interconnessione con il Namex a Roma, Mix a Milano, AMSIX ad Amsterdam, LINX a Londra, DE-CIX a Francoforte, ANY2 a Los Angeles e HKIX a Hong Kong. Questa capillarità ci permette di essere presente anche su scala internazionale, garantendo sempre un servizio veloce ed affidabile, con un bassissimo tempo di latenza.
Nel settore dell’Energia ci occupiamo invece della fornitura di luce e gas naturale. Accanto a questi servizi, vi è poi un progetto trasversale ai due ambiti che è denominato EVO (Electric Vehicles Only). Il progetto è frutto della nostra volontà di impegnarsi concretamente per uno sviluppo sostenibile, tramite l’incentivazione della mobilità elettrica. L’idea è quella di dare a tutti la possibilità di ricaricare la propria auto elettrica in maniera semplice ed immediata, senza obbligo di sottoscrizione di un contratto.
– A quali tipologie di clienti vi rivolgete?
La nostra offerta è pensata per soddisfare le molteplici esigenze di tre diverse tipologie di clienti: consumer, business e reseller. Accanto ai clienti individuali, abbiamo sviluppato importanti relazioni con le PMI del territorio: la nostra offerta è particolarmente apprezzata da artigiani, studi professionali, aziende ed enti operanti nei settori del turismo e del commercio.
Tra i clienti business vi sono poi numerose strutture del settore hospitality, alle quali proponiamo diversi servizi tra cui Open Net, la nostra rete di connettività pubblica, e le soluzioni EVO per i clienti delle strutture ricettive. In particolare, proponiamo due diverse tipologie di stazione di ricarica, a seconda delle esigenze: EVO Wall Box e EVO Station (rispettivamente ricarica a muro e colonnina di ricarica). Inoltre, mettiamo a disposizione i nostri servizi anche per gli enti della Pubblica Amministrazione. Ad oggi, abbiamo all’attivo oltre 20mila clienti e l’obiettivo è di veder crescere questo numero, tramite strategie di cross selling e di espansione territoriale, migliorando sempre di più la nostra offerta.
Energia e TLC
– In che cosa consiste la vostra strategia per il 2020?
Nell’anno in corso miriamo a crescere ulteriormente sia per quanto riguarda la gamma di servizi offerti che il numero di clienti. La crescita si realizzerà attraverso nuovi investimenti, specialmente in regioni dove abbiamo già una base di clientela che serviamo da remoto. Ci stiamo muovendo anche sul fronte delle acquisizioni, che permetteranno di portare valore aggiunto a Convergenze come nuovi prodotti, clientela complementare o nuove skill.
– La sostenibilità è un tema di cui oggi si parla spesso. Voi cosa state facendo a riguardo?
Noi sentiamo molto forte la responsabilità sociale d’azienda. Cerchiamo dunque di associare ad ogni processo di innovazione tecnologica uno sforzo per rendere sostenibile il tutto. I processi, i servizi e i prodotti di Convergenze sono veri e propri progetti di responsabilità sociale. Concretamente, il nostro impegno in materia è simboleggiato dal già citato progetto EVO. Inoltre, forniamo energia proveniente da fonti 100% rinnovabili.
Anche la nostra stessa sede, il Convergenze Innovation Center, è un esempio di architettura sostenibile, con pannelli fotovoltaici. Siamo convinti che l’applicazione di tutte queste green practice sia positiva non solo per l’ambiente, ma porti anche un ritorno economico importante.