illimity Bank è il nuovo partner bancario di NED reti distribuzione gas, il finanziamento avviato supporterà il piano industriale dell’azienda.
La divisione SME di illimity ha strutturato, con un approccio su misura, un’operazione di finanziamento per complessivi 12,1 mln di euro. L’operazione, di cui illimity è sia Arranger che Underwriter, è destinata prevalentemente – per circa 5 milioni – al supporto di un piano di investimenti sulla rete gestita da NED.
La parte rimanente è destinata al rifinanziamento del debito esistente, per renderlo più coerente con gli impegni finanziari relativi al piano industriale e al sostegno del circolante.
L’operazione si distingue per la sua sostenibilità e per essere stata strutturata in modo originale e personalizzato da illimity. Questo, alla luce delle necessità e prospettive di una società regolamentata e di pubblica utilità per la quale sono previsti investimenti sulla rete e l’avvio verso gare per la gestione delle reti.
Tali gare vedranno gli operatori competere per la gestione di reti a livello di Ambiti Territoriali Minimi, aggregazioni sovracomunali di dimensioni “ottimali” con riferimento a criteri di efficienza ed economicità del servizio.
Reti distribuzione gas
L’operazione strutturata da illimity rappresenta un modello di riferimento potenzialmente replicabile per altre medie imprese del settore.
La divisione SME di illimity conferma la capacità di operare in specifiche filiere con un approccio personalizzato ed altamente selettivo che la porta a identificare imprese ad alto potenziale.
L’analisi approfondita per la selezione delle aziende è condotta da un team che integra le competenze relative al credito con quelle tecnologiche e industriali. illimity si avvale infatti delle tecnologie di ultima generazione, dai data analytics al credit machine, per elaborare i dati e le informazioni dell’azienda in modo rapido ed efficace e garantire anche una maggiore efficacia di decisione e azione.
Un importante contributo è inoltre offerto dai Tutor, esperti di specifici settori industriali, che apportano un valore aggiunto nelle fasi di analisi, approfondimento e interazioni con le aziende clienti.
Con questo approccio, nell’ultimo anno la divisione SME di illimity ha generato un volume di business complessivo per 674 milioni di euro e siglato 37 operazioni su un totale di 268 aziende analizzate (dati al 31 gennaio 2020).
Reti distribuzione gas
Enrico Fagioli, responsabile della Divisione SME di illimity
Questa operazione si distingue per l’approccio personalizzato adottato che ci ha consentito di identificare le soluzioni più efficaci partendo dalle esigenze e prospettive di una società di pubblica utilità e, in quanto tale, regolamentata.Il risultato è un’operazione che ritengo possa porsi come un modello di riferimento potenzialmente replicabile per tutte quelle piccole e medie imprese del settore energy con potenziale come NED. Continueremo quindi a lavorare in questo ambito e con il medesimo approccio per offrire un adeguato sostegno alle PMI del settore, non solo nell’interesse delle imprese, ma anche del territorio in cui operano.
Giuseppe Pirola, Presidente di NED
illimity ha saputo affiancarci comprendendo pienamente le complesse dinamiche di un settore regolamentato come il nostro. Da un confronto costruttivo è nato un accordo in grado di supportare efficacemente e in modo sostenibile il nostro piano pluriennale di investimenti e di guardare alle prospettive future con grande serenità.Direttore Generale di NED, Ing. Mauro Orsini
NED ha dimensioni superiori a quelle minime previste per gli ATEM. L’operazione di finanziamento siglata con illimity può pertanto rappresentare un nuovo modello di riferimento, replicabile per le future gestioni delle concessioni di distribuzione gas per Ambiti.Essa consentirà anche alle aziende di piccola e media dimensione come la nostra di valutare la partecipazione alle future gare ATEM, anche eventualmente in forma aggregata tra loro, ed è quindi particolarmente importante perché consente a questi operatori di aumentare la loro competitività e incrementare quindi la concorrenza sul mercato.