Il Gruppo Intercos aumenta la propria efficienza energetica e riduce le emissioni dello stabilimento di Dovera (CR) grazie all’impianto di trigenerazione E.ON.
La sede produttiva è dedicata alla produzione di prodotti di make-up e comporta un impegno energetico significativo. Per questo a fine 2018, Intercos ha contrattualizzato con E.ON la realizzazione di un impianto di trigenerazione, entrato in funzione dopo circa un anno.
E.ON ha realizzato l’impianto in modalità Energy Service Company (ESCo), liberando il cliente da ogni onere organizzativo e di investimento. È infatti l’azienda energetica ad aver costruito e a possedere l’impianto, e a garantire allo stabilimento la fornitura di energia elettrica, termica e frigorifera a un prezzo competitivo.
Efficienza e taglio delle emissioni
Intercos ha potuto così liberare risorse economiche e tecniche e azzerare gli eventuali rischi derivanti dalla proprietà e dalla gestione dell’impianto.
Renato Semerari, CEO di Intercos Group
Intercos ha avviato il percorso di efficientamento energetico degli impianti in linea con la propria politica di sostenibilità e tra le iniziative possibili ha fortemente creduto nella trigenerazione quale sistema che consente di sfruttare al meglio il potere calorifico del combustibile. Certamente sarà l’occasione per utilizzare nuovi impianti tecnologici, diminuire l’impatto ambientale e, naturalmente, consentire un significativo risparmio economico.Alberto Radice, Managing Director di E.ON Business Solutions
La trigenerazione è un driver di competitività per le imprese, che con un’unica soluzione possono migliorare la propria sostenibilità, i propri processi produttivi e la gestione delle spese.
E.ON Business Solutions vanta una posizione di leadership nei servizi di efficienza energetica per le imprese, compresa la cogenerazione. Ciò è testimoniato dai numerosi progetti realizzati negli ultimi anni con grandi realtà industriali di primo piano come Gruppo Intercos.
Efficienza e taglio delle emissioni
Dal punto di vista tecnico, l’impianto è stato dimensionato in funzione del fabbisogno energetico annuale dello stabilimento. È stato utilizzato un motore a combustione interna da 1,2 MWe alimentato a gas metano e sarà operativo 6.000 ore all’anno.
Produrrà 5,3 GWhe/anno per alimentare le utenze, e 4,5 GWht/anno sotto forma di acqua calda e acqua fredda, per il processo produttivo. Sarà così possibile soddisfare oltre il 70% del fabbisogno energetico dello stabilimento.
Parte del calore generato dal motore è infatti convogliato verso un assorbitore per la generazione di acqua fredda.