I ripartitori di calore, i contatori elettronici dell’acqua e calore, i rilevatori di fumo e i gateway Qundis hanno raggiunto la piena conformità agli standard OMS.
L’OMS è un gruppo di aziende di forte interesse composto da 58 membri provenienti da 15 paesi del mondo. Anche il CEO di Qundis, Volker Eck, dal 2018 fa parte del consiglio di amministrazione del gruppo OMS.
L’Open Metering System è l’unica specifica in Europa che, libera da brevetti, regola l’integrazione di diversi dispositivi di misura in un unico sistema.
Conformità agli standard
OMS si basa sullo standard Meter Bus (EN 13757) e ha come obiettivo quello di definire la comunicazione tra le interfacce dei misuratori e dei sistemi. La piattaforma assicura la compatibilità dei dati sui consumi, a prescindere dal tipo di energia misurata.
Le principali soluzioni Qundis già compatibili con gli standard OMS sono: Q caloric 5.5, Q water 5.5, Q module 5.5, Q smoke 5.5, Q smoke 5.5 R e il Q gateway 5.5 direct.
Conformità agli standard
Andrea Proietto, Technical Expert di Qundis in Italia
Per chi utilizza questo genere di dispositivi, l’opzione migliore è sicuramente OMS. Quando scelgono Qundis, gli acquirenti sanno di poter fare affidamento su sistemi di misurazione interoperabili e orientati al futuro con redditività a lungo termine.
I vantaggi offerti dallo standard OMS sono molteplici, basti pensare che – se applicato a sistemi di misurazione come il ripartitore di calore – può garantire che il sistema di lettura dei consumi non sia legato all’utilizzo di software specifici, dando quindi ancora più concretezza al concetto di sistema aperto.