FLIR C5 è progettata per i settori costruzioni, produzione e utility; il nuovo modello della consolidata gamma Cx-Series carica istantaneamente le immagini nel cloud.
In particolare, il device integra la nuova connettività cloud FLIR Ignite e funzioni Wi-Fi. A questo si affianca il formato tascabile, che la rende lo strumento ideale per una rapida diagnostica sul campo e un veloce condivisione dei dati raccolti.
Termografia compatta connessa al cloud
Grazie alla connessione continua, la termocamera consente infatti l’esecuzione di backup di immagini e video direttamente su FLIR Ignite. I dati possono essere gestiti ed inviati via email da qualsiasi dispositivo mobile o computer desktop. La centralizzazione dei file in un unico contenitore agevola la condivisione dei dati con il proprio team e la creazione di rapporti per i clienti.
La base hardware è il sensore termografico FLIR Lepton e la tecnologia MSX (Multi-Spectral Dynamic Imaging). Come abbiamo già potuto verificare durante la prova della versatile FLIR ONE Pro, il sistema è capace di sovrappone i dettagli visibili sulle immagini termiche. Ciò determina un’immagine nitida, utile per individuare immediatamente i problemi non visibili ad occhio nudo.
La FLIR C5 è disponibile per l’acquisto in tutto il mondo a 649,00 euro.
Termografia compatta connessa al cloud
Rickard Lindvall, General Manager, Solutions Line of Business di FLIR
FLIR C5 aiuta i professionisti a risolvere i problemi più rapidamente e in sicurezza guidandoli verso l’origine dei problemi, tra cui guasti elettrici, fusibili surriscaldati, dispersioni termiche, problemi idraulici e umidità. La C5 è compatta, di dimensioni ideali per essere portata in tasca o nella borsa degli attrezzi ed essere sempre pronti ad ispezionare celermente.