Con le soluzioni di raffreddamento ad acqua di Rittal si realizzano impianti efficienti e a basse emissioni di CO2, grazie soprattutto alla tecnologia a microcanali.
Il raffreddamento rappresenta fino al 15% del consumo totale di energia di una macchina utensile. Il consumo è così elevato perché la temperatura del mezzo frigorigeno deve essere controllata con estrema precisione, con una isteresi massima di soli 0,5 K.
Variazioni di temperatura superiori determinerebbero imprecisioni sul pezzo in lavorazione a causa della dilatazione termica dei componenti.
Rittal mette a disposizione la serie Blue e+, una gamma di chiller che migliora enormemente l’efficienza energetica.
L’efficienza energetica di una macchina frigorifera si misura tramite l’indice EER (Energy Efficiency Ratio). Esso è dato dal rapporto tra la potenza frigorifera e la potenza elettrica assorbita.
Impianti raffreddamento Rittal
L’EER dei chiller convenzionali con controllo di by-pass del gas caldo è 1, mentre con il nuovo chiller Blue e+ è possibile ottenere un EER di 3.
E’ grazie al compressore a velocità variabile che si ottiene un’efficienza energetica tanto elevata.
Anziché far funzionare il compressore a pieno carico, il compressore in DC con controllo a inverter può fornire l’esatta potenza frigorifera richiesta in quel preciso momento.
In tal modo l’isteresi può essere mantenuta entro valori minimi, senza che vi sia un inutile spreco di potenza frigorifera.
I nuovi chiller, disponibili in tre classi di potenza (modulante da 20 a 100%) con capacità frigorifera di 2.5, 4 e 6 kW.
Tra le opzioni disponibili si distinguono i nuovi pacchetti preconfigurati: con pompa maggiorata, pompa a inverter, soluzioni outdoor, con raffreddamento ad olio, freecooling o riscaldatore.
Impianti raffreddamento Rittal
Un pannello di comando con display touch screen fornisce tutti i messaggi in chiaro.
L’App Blue e+, già in uso per i condizionatori Blue e+, comunica con gli apparecchi via NFC ed è idonea anche per i chiller Blue e +.
La possibilità di trasmettere le informazioni in modalità wireless, soprattutto se sono configurati più chiller, contribuisce a semplificare il lavoro.
Il software di configurazione e diagnosi RiDiag III supporta anche i chiller Blue e+. Il software comunica con i chiller via USB e nel prossimo futuro anche tramite i diversi protocolli di rete mediante ComModule.
Approvazioni per tutti i mercati chiave come cULus Listed, EAC, CCC e GS facilitano ulteriormente l’utilizzo su scala globale di questi prodotti.
L’interfaccia IoT è il componente centrale delle soluzioni di raffreddamento Rittal. È dotata di un’ampia gamma di interfacce e protocolli ed è usata per raccogliere e trasmettere dati a sistemi IT di livello superiore.