Teicos Group riceve il riconoscimento Key Innovator da parte della Commissione Europea, nell’ambito del programma Innovation Radar.
Il percorso CoRen sviluppato da Teicos, e già avviato su oltre 60 condomini a Milano e hinterland, ha comportato una definizione di progetti di riqualificazione energetici ambiziosi.
Innovation Radar è un’iniziativa che affronta la sfida di individuare i migliori progetti che siano stati in grado di portare un impatto positivo concreto nella società.
L’azienda ha ricevuto questa nomina insieme a Legambiente Onlus e Comune di Milano. Questo, grazie allo sviluppo dell’attività di co-progettazione degli interventi di riqualificazione energetica dei condomini milanesi per il progetto Sharing Cities.
Ogni anno sono selezionate le “Great EU-funded Innovations”, le innovazioni ad alto potenziale all’interno di progetti finanziati dalla Comunità Europea. L’intento è quello di fornire ai Governi europei, a investitori e hub tecnologici indicazioni utili alla progettazione di programmi R&D.
Teicos Group Key Innovator
Ed è proprio il percorso di co-progettazione degli interventi di riqualificazione energetica sviluppato dai tecnici Teicos insieme ai partner che ha permesso di ottenere il prestigioso riconoscimento.
Concluso il progetto, l’impresa di costruzioni ha sviluppato ulteriormente il percorso di co-design. Ha investito risorse e aggiunto dettagli operativi che hanno portato alla definizione di CoRen, un marchio registrato definibile come “diagnosi energetica partecipata”.
Il percorso CoRen negli ultimi due anni è già stato proposto da Teicos con successo su oltre 60 realtà condominiali. Ha permesso di raggiungere una maggiore consapevolezza da parte dei condòmini ha portato alla definizione di scenari più ambiziosi nel 100% dei casi.
Teicos Group Key Innovator – CoRen prevede tre incontri per la definizione dello scenario di efficientamento energetico del condominio, a partire dall’ascolto dei problemi sentiti dai condòmini. A questi, si affianca un’indagine tecnica obiettiva che porta ad una analisi energetica dello stato di fatto. Si potranno così scegliere le soluzioni tecniche più adeguate al fine di rispondere alle loro esigenze e risolvere le criticità dell’edificio. Alla fine del percorso vengono progettati due scenari di intervento che vengono valutati e votati dai condomini.
Si può, a tutti gli effetti, parlare di progettazione partecipata. A questa, segue un accompagnamento semplice e chiaro all’uso degli incentivi statali, regionali o comunali.
In questo periodo di grande movimento del mercato delle ristrutturazioni, l’impresa sta gestendo una media di dodici incontri CoRen al mese.