ENGIE Italia, ASE ed EDR Gorizia hanno siglato una partnership di 15 anni che porterà efficienza energetica in alcune scuole superiori e alcune stazioni di ricarica per auto elettriche.
Al lavoro per la sostenibilità delle scuole e non solo, l’Ente di Decentramento Regionale di Gorizia e il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) composto da ENGIE Italia e ASE AcegasApsAmga Servizi Energetici (gruppo Hera), hanno avviato un progetto per la realizzazione di interventi di riqualificazione e gestione degli impianti termici ed idrico sanitari di 23 edifici di scuole superiori e per la realizzazione di due stazioni di ricarica elettrica per auto a beneficio dei dipendenti E.D.R. Gorizia, alimentate con energia rinnovabile.
Riqualificazione scuole – Il progetto da 2,3 milioni di euro
La riqualificazione delle scuole è certamente un esempio di sostenibilità e un auspicio per un ritorno in classe degli studenti: il progetto punta a raggiungere importanti risultati di risparmio energetico e rinnovamento degli impianti, portando un contributo concreto al raggiungimento degli Obiettivi di Sostenibilità dell’Agenda ONU 2030.
In particolare, la partnership con EDR Gorizia prevede un investimento di 2,3 milioni di euro. Tra gli interventi programmati: il rifacimento di centrali termiche, l’adeguamento normativo, l’installazione di telecontrollo e termoregolazione e la progettazione e redazione di diagnosi energetica.
Il progetto delle due colonnine elettriche per la ricarica di auto, a beneficio dei dipendenti E.D.R. Gorizia e alimentate con energia rinnovabile, ne vede una prima già installata in via Enrico Mattei presso l’I.S.I.S. “G. Brignoli – L. Einaudi – G. Marconi” di Staranzano: alimentata da un impianto fotovoltaico da 6kW con pannelli monocristallini ad altissima efficienza e batteria al litio – ferro fosfato, in grado di garantire lunga durata e tempi di carica ridotti.
Engie Italia per la scuola
La tipologia di progettazione consentirà, inoltre, di riconfigurare in futuro l’impianto con massima flessibilità su potenze e possibilità di ricarica. Nell’ambito del progetto l’RTI ha anche consegnato una Peugeot 208 full electric a E.D.R. Gorizia per permettere ai dipendenti di circolare in maniera sempre più sostenibile.
Nel proprio parco mezzi E.D.R. aveva già la disponibilità di due e-bike con le quali il personale si spostava nei vari cantieri. Ora, con la nuova vettura, il personale potrà seguire in maniera sostenibile anche i cantieri siti nei Comuni di Gradisca d’Isonzo, Monfalcone, Staranzano e Grado.
Gianluca Benelli, Direttore Area Nord-Est di ENGIE Italia
In E.D.R. Gorizia abbiamo trovato un’elevata preparazione tecnica e un’immediata comprensione dei benefici effettivi del progetto. Una volta ultimati gli interventi previsti, si genererà un risparmio energetico importante nonché un impatto positivo sull’ambiente, con un taglio di emissioni di 175 tonnellate di CO2 ogni anno, come se circolassero 90 auto in meno nel Comune di Gorizia.Giorgio Golinelli, Amministratore Delegato AcegasApsAmga Servizi Energetici
Il progetto mette a servizio dell’E.D.R. Gorizia il know-how di due fra le più importanti realtà impegnate nella transizione energetica dei territori, scegliendo soluzioni innovative per restituire alla comunità edifici più sostenibili ed efficienti.Per raggiungere gli ambiziosi Obiettivi di Sostenibilità Globale ONU al 2030 è fondamentale la collaborazione fra più soggetti, pubblici e privati : questa iniziativa concretizza esattamente questo spirito.
Riqualificazione scuole – centrali termiche obsolete
Grazie alla collaborazione di ENGIE Italia e A.S.E. S.p.a. di Udine, in meno di due anni, sono state riqualificate le centrali termiche obsolete degli Istituti Scolastici d’Istruzione Superiore dell’ex Provincia di Gorizia. In poco tempo, si è potuto raggiungere un miglioramento della conduzione e gestione degli impianti di riscaldamento, garantendo una maggiore affidabilità degli stessi con un sensibile risparmio energetico e riduzione delle emissioni inquinanti.
Il progetto di E.D.R. Gorizia contribuirà, inoltre, a consolidare il Friuli-Venezia Giulia come regione leader nello sviluppo della sostenibilità ambientale.