HeatingForce.co.uk ha analizzato i dati sui sistemi energetici intelligenti all’interno del programma quadro Horizon 2020 dell’UE. Obiettivo? Scoprire i Paesi che hanno ricevuto più o meno finanziamenti per realizzare i propri progetti. 58 in totale quelli analizzati. Si tratta della più grande iniziativa di ricerca e innovazione che si occupa di sistemi intelligenti per un futuro energetico sostenibile e rinnovabile, istituita per affrontare la sfida energetica mondiale di riduzione delle emissioni di carbonio.
Spagna, Italia, Francia, UK e Finlandia sono i Paesi che hanno ricevuto maggiori finanziamenti, mentre progetti che hanno ottenuto cifre minori li troviamo in Irlanda, Austria e Israele. Ma non sempre i finanziamenti erogati riflettono la caratura dei progetti o le azioni positive dei Paesi in tema sostenibilità.
Horizon 2020 – I finanziamenti più corposi
La Spagna al primo posto
Il Paese che ha ricevuto più finanziamenti è la Spagna. La somma è enorme: 160.148.586 euro, il 41,41% del finanziamento totale. La Spagna vanta 15 progetti di ricerca e innovazione, pari a quasi il 25% del totale. Il progetto più prolifico, che ammonta a quasi il 20% (31.874.538 €) del finanziamento della Spagna, appartiene a SmartEnCity. Esso si concentra su energia termica, raffreddamento, elettricità e gas. Lo scopo del suo schema di finanziamento IA (Innovation Action) è quello di dimostrare la sua idea e il suo concetto al mercato.
Seconda l’Italia
Secondo posto per l’Italia: il nostro Paese ha ricevuto 66.592.870 euro, pari al 17,22% dei finanziamenti, coordinando 11 progetti, ovvero quasi il 19% del totale dei progetti analizzati. Specializzato nel vettore dell’energia termica, il progetto REWARDHeat ha ricevuto il 28,57% dei fondi totali, 19.023.298 euro come fondo IA per dimostrare la sua fattibilità al mercato.
Horizon 2020: Al terzo posto la Francia
Segue la Francia al terzo posto con il 12,36% del finanziamento totale, pari a 47.779.515 euro. I 5 progetti della Francia sommano l’8,5% di tutti i progetti analizzati. Il suo progetto di punta è SMARTER TOGETHER in corso da 5 anni: vede un enorme 62,37% (29.801.762 di euro per il suo IA) del finanziamento totale del Paese. L’obiettivo del progetto è quello di scoprire soluzioni intelligenti e inclusive per una vita migliore nei quartieri urbani.
Segue UK
Il Regno Unito ha ricevuto il 7,5% del finanziamento, 28.998.672 euro. Anche se il Regno Unito ha ufficialmente lasciato l’Unione europea, l’accordo sulla Brexit ha assicurato la possibilità di continuare il programma e i suoi 6 progetti sono pari al 10% dei progetti totali. THERMOSS il suo più grande progetto: con uno schema di finanziamento IA, ha portato il 30,33% (8.796.474 euro) del finanziamento del Paese, concentrandosi in sistemi di riscaldamento e raffreddamento che operano all’interno di infrastrutture di edifici e reti/distretti (sistema energetico complesso).
La Finlandia al quinto posto
La Finlandia, con il 4,93% pari a 19.083.828 euro, si trova al quinto posto. Dei 2 progetti finlandesi di ricerca e innovazione, STORY ha portato l’80,45% del finanziamento del Paese, con 15.353.840 euro in confronto a Spine, che ha acquisito 3.729.988 euro (19,55%). Spine, in particolare, è stato finanziato come uno schema RIA (Research and Innovation Action) che indaga la realizzabilità di nuove soluzioni sostenibili.
Horizon 2020 – I finanziamenti minori
L’Irlanda è il Paese che ha ricevuto meno finanziamenti con lo 0,52%, pari a 1.999.849 euro del finanziamento totale assegnato. Il Paese ha, di fatto, coordinato un solo progetto, E2District, che ha ricevuto 1.999.849 euro.
Il secondo Paese meno finanziato è l’Austria con 2 progetti che hanno ricevuto solo 4.725.175 euro, pari all’1,22% del totale. HotMaps ha ricevuto il 63,42% dei fondi per la ricerca e l’innovazione del Paese per il suo progetto RIA nei settori del riscaldamento e del raffreddamento energetico. Secondo uno studio di SaveOnEnergy.com/uk/, l’Austria è stata considerata il terzo Paese più interessato a salvare il pianeta. Ne consegue che la classifica dei finanziamenti non è un riflesso del desiderio di sostenibilità della popolazione austriaca.
A seguire Israele si classifica come il terzo paese meno finanziato: ha ricevuto l’1,59% pari a 6.139.296 euro per il suo unico progetto: TOPAs è l’unico all’interno del programma quadro Horizon 2020 non coordinato da un Paese dell’Europa occidentale. Con un finanziamento IA, l’obiettivo del progetto era esaminare l’uso singolare del controllo della temperatura all’interno di diverse aree di un edificio.