Sostenibilità dell’economia e salvaguardia ambientale sono due temi “caldissimi”: a sottolinearlo è giunta la recentissima approvazione della normativa europea sul diritto alla riparazione per i prodotti elettronici, entrata in vigore in tutti i 27 Paesi dell’UE il 1° marzo di quest’anno.
La normativa europea: vita più lunga ai prodotti
Le aziende che producono apparecchiature tecnologiche ed elettroniche dovranno garantire la possibilità di riparazione dei prodotti, e dunque la disponibilità dei pezzi di ricambio, per un periodo di 7-10 anni dal momento della vendita. L’obiettivo, dichiarato, è ridurre la quantità dei cosiddetti Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), particolarmente difficili da smaltire, assicurando al contempo lo sviluppo di una forte economia circolare, in ottica di sostenibilità ambientale.
Insomma, la Comunità Europea si è schierata contro la logica dell’obsolescenza programmata, e propone norme volte a promuovere una vita più lunga per i prodotti tramite riutilizzo e riparazione.
CoreParts di EET – ricambio e riciclo
In EET, attraverso il brand CoreParts, si è delineata già da anni una politica a favore di pezzi di ricambio e riciclo, contribuendo a prolungare la vita dei molti dispositivi di lavoro o svago. A partire da computer, tablet e smartphone fino alle apparecchiature professionali: sostituire la lampada, la batteria o un display scheggiato equivale a raddoppiarne la durata.
Coreparts offre un catalogo di oltre 20.000 parti di ricambio ed elementi elettronici in tantissimi settori: parti per server e computer (batterie, memorie, schermi LCD di ricambio, cartucce rigenerate per stampanti); soluzioni Pro AV (lampade per videoproiettori, batterie per cuffie professionali); sicurezza e sorveglianza (registratori, cablaggi e adattatori); networking (connettori, card di memoria ecc.); e infine tantissimi accessori per i device personali, dalle custodie alle pellicole protettive, dalle penne attive agli elementi per le cuffie.
Per orientarsi nel sito web e all’interno del catalogo, un tool di ricerca permette di digitare il codice o la tipologia del pezzo di ricambio che si sta cercando, che potrà essere facilmente ordinato e utilizzato per aggiornare l’apparecchiatura anziché aggiungerla al già enorme cumulo di Raee da smaltire.
L’impegno di EET
EET si conferma in prima linea nel sostenere le necessità di salvaguardia dell’ambiente senza rinunciare a un ciclo economico virtuoso e redditizio, che non sacrifichi né le esigenze dei produttori né quelle dei consumatori. A sottolineare l’impegno dell’azienda, anche l’annuncio di una strategia per limitare l’impatto ambientale: ogni cinque spedizioni di materiale EET farà piantare un albero, per un totale stimato di 220.000 alberi a fronte del milione e oltre spedizioni annuali.
EET centra così in un colpo solo una serie di obiettivi molto ambiziosi, dalla riduzione dei rifiuti alla salvaguardia del lavoro, con tutta una filiera di aziende e di addetti che si occupa di far funzionare il riciclo su vasta scala, fino ad approdare al risparmio offerto al consumatore, che può acquistare prodotti di buona qualità che facciano durare più a lungo le apparecchiature elettroniche già in suo possesso.