Otovo presenta i dati del secondo trimestre: Italia pioniera nel mercato delle batterie solari. L’azienda cresce del 200% sfidando le turbolenze della supply chain.
La startup, presente in Norvegia, Italia, Polonia, Svezia, Francia, Spagna, Germania ha raddoppiato le installazioni (1.745 vs 864) rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. I ricavi salgono a 19 milioni di euro e l’utile a 4 milioni di euro, rispettivamente il triplo e il quadruplo in confronto all’anno precedente.
Fin dal primo momento in cui Otovo è entrato nel mercato italiano, nel secondo trimestre del 2021, il nostro paese è stato trainante nel business dell’azienda. I risultati sono stati così incoraggianti che l’azienda ha aggiornato la propria offerta introducendo anche la vendita di batterie in Spagna, a settembre 2021, Germania, a dicembre, e poi Polonia, Svezia e Francia a febbraio 2022.
Andreas Thorsheim, fondatore e CEO di Otovo
Penso che tra una generazione ci sarà una batteria in ogni casa in Europa. Entro pochi anni sarà insolito non aggiungere una batteria quando si acquista un sistema di energia solare, un caricabatterie per veicoli elettrici o una pompa di calore.
Nel primo anno di commercializzazione sono state vendute 1.700 batterie per un valore di oltre 10 milioni di euro. Nei mercati europei, un cliente su quattro acquista una batteria insieme ai propri pannelli solari: Italia e Germania sono all’avanguardia in questo mercato con sette clienti su dieci che aggiungono batterie al loro sistema energetico domestico.
Batterie solari e supply chain
Integrando il proprio impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo si possono garantire livelli di autoconsumo fino al 90%. Un approvvigionamento costante e sicuro di energia rinnovabile che apporta benefici in termini di sostenibilità e di risparmio sulle spese delle famiglie. L’Italia, fin da subito, ha reagito positivamente alla vendita integrata di batterie e pannelli solari passando dal 48% nel terzo trimestre del 2021 al 73% del secondo trimestre del 2022, superando la Germania (70%).
Fabio Stefanini, General Manager Otovo Italia
Otovo ha registrato una crescita straordinaria nel mercato italiano, arrivando a guadagnarsi un EBITDA positivo già solo dopo un anno. Questo dato positivo è la dimostrazione che la popolazione del nostro Paese è pronta per la rivoluzione solare di cui il pianeta ha bisogno.
Essere stati d’esempio e da guida per la commercializzazione delle batterie solari anche negli altri Paesi in cui Otovo è presente ci dà ulteriori stimoli per una sempre maggiore crescita…
Otovo, grazie alla crescita costante delle vendite e ad una solida pianificazione, prevede di consegnare progetti per un valore di circa 47 milioni di euro nel secondo semestre, con l’aspettativa di un graduale miglioramento delle condizioni della supply chain. Inoltre, entro il 2022 è prevista l’apertura di tre nuove sedi rispettivamente in Austria, Portogallo e Regno Unito.