Il Presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi ha avuto un incontro con il Presidente di Copelouzos Group, Dimitris Copelouzos, per discutere l’implementazione dell’interconnessione elettrica Egitto-Grecia, che migliorerà la connettività e la diversificazione delle fonti energetiche in Europa.
Presente all’incontro anche il Primo Ministro egiziano Moustafa Madbouly, il Ministro dell’Elettricità e delle Energie Rinnovabili Mohamed Shaker e diversi top manager del Gruppo greco.
Il portavoce della presidenza Ahmed Fahmy ha dichiarato che nell’incontro si è parlato delle opportunità di collaborazione con il Gruppo greco per implementare progetti di produzione elettrica da fonti rinnovabili in Egitto e trasferirli in Europa attraverso la Grecia per mezzo dell’interconnessione elettrica tra i due Paesi. Questo permetterà di massimizzare i benefici della moderna infrastruttura di produzione elettrica creata e sviluppata in Egitto in anni recenti, oltre alle risorse naturali del Paese, vento e sole.
Energia pulita dall’Egitto all’Europa
Si è raggiunto un accordo per continuare i lavori volti a consolidare la cooperazione con Copelouzos Group, con l’obiettivo di implementare progetti di produzione e trasferimento di energia pulita dall’Egitto all’Europa attraverso la Grecia e di consolidare la posizione dell’Egitto come snodo per il commercio di energia di ogni tipo.
L’interconnessione elettrica Egitto-Grecia, nota anche come ‘GREGY interconnector‘ porterà energia pulita prodotta da parchi eolici e solari in Egitto e altri Paesi africani per mezzo di cavi sottomarini della lunghezza totale di 1.373 km.
Questo progetto infrastrutturale fa parte dei Progetti di Interesse Comune (PCI) dell’Unione Europea ed è identificato come priorità chiave nell’infrastruttura del sistema energetico dell’Unione Europea.