Dalle statistiche riportate da Motus-E nel primo trimestre 2023 che va dal 1 gennaio al 31 marzo è stata registrata in Italia una crescita record di installazioni di punti di ricarica, una media di circa 300 nuovi charging point ogni settimana per un totale di 4.401 punti di ricarica installati.
Questo record di crescita in Italia, per quanto riguarda i punti di ricarica e le immatricolazioni di auto BEV che sono il 3,82%, evidenzia una sensibile crescita e allineamento ai trend di altri Paesi Europei anche se ancora siamo distanti dai livelli di Paesi come Francia e Germania che si aggirano nell’ordine del 14-15% di immatricolato BEV.
Installato totale punti di ricarica in Italia raggiunge quota 41.173
L’installato totale di 41.173 punti di ricarica è ubicato per il 30% su suolo privato a uso pubblico come supermercati o centri commerciali, dato in continua crescita, mentre il 70% è ubicato su suolo pubblico.
Per quanto riguarda la tipologia dei punti di ricarica l’88% risulta in AC delle quali l’11% ha potenza pari o inferiore ai 7 kW, mentre il 77% ha una potenza tra i 7 e i 43 kW. Il restante 12% in DC .è suddiviso per un totale del 3.5% in potenze fino a 50 kW, 1.5% tra i 50 e 60 kW, il 4% dai 99 ai 150 kW e il 3% con potenza superiore ai 150 kW.In crescita le flotte aziendali.
In questo primo trimestre si evidenzia un graduale aumento di immatricolazioni di flotte commerciali con circa il 35% di incremento rispetto allo stesso trimestre del 2022. Molto importante questo dato in quanto le flotte aziendali di oggi sono il cuore del mercato dell’usato elettrico di domani.
Distribuzione dei punti di ricarica nel territorio
Al Nord sono installati il 57% dei punti di ricarica mentre al centro il 22% e al Sud e nelle isole il 21%.
Le regioni che si distinguono per crescita importante dei punti di ricarica sono il Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Lazio e Lombardia. La rete autostradale attualmente vanta una media di 7.6 punti di ricarica ogni 100 km di cui l’83% sono stazioni fast e ultrafast ad alta potenza.