Si presenta ricca di novità la quarta edizione di PlayEnergy, il progetto dedicato ai giovani per incoraggiarli, attraverso il gioco, ad adottare comportamenti virtuosi e sostenibili, in particolare nell’uso dell’energia.
Quarta edizione: cosa cambia e cosa resta
La novità più significativa è la dimensione social: da quest’anno la piattaforma in cui si muove il gioco sarà integrata con i principali social network (come Facebook, X, LinkedIn, Instagram, TikTok), per favorire il coinvolgimento individuale e aumentare la visibilità del lavoro dei partecipanti. Fra le altre novità, i premi che saranno elargiti in gift-card che i partecipati potranno “acquistare” sul portale in qualsiasi momento, utilizzando i punti accumulati.
Inoltre il focus si sposta sul cuore della sostenibilità, cioè sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals – SDG), e in particolare su quelli che il nostro Gruppo ha preso come punto di riferimento per misurare le proprie prestazioni: SDG 13 (Lotta contro il cambiamento climatico), SDG 7 (Energia pulita e accessibile), SDG 9 (Imprese, innovazione e infrastrutture) e SDG 11 (Città e comunità sostenibili).
Si amplia poi la fascia di età coinvolta nel gioco: possono partecipare i giovani dai 14 ai 25 anni (e non più solo fino ai 20 anni): un modo per intercettare anche il segmento cruciale degli studenti universitari e di chi è già entrato nel mondo del lavoro. Per quanto riguarda gli studenti, si conferma che riceveranno supporto da parte dei loro docenti.
L’approccio del gioco è sempre quello improntato alla gamification, con l’adozione dei meccanismi tipici del gioco: classifiche, medaglie, livelli. Resta immutata anche l’ambientazione, quella di un fumetto fantascientifico, sempre molto amata soprattutto dai giovani. Con l’intervento dell’intelligenza artificiale, poi, quest’anno la fantascienza incontra la scienza.
Le regole del gioco
Ogni giocatore parte da un punteggio che rappresenta le emissioni di anidride carbonica prodotte procapite annualmente e che, ai fini del gioco, viene convertito in un indicatore di fantasia, i KGI, ovvero i chilogrammi di ignoranza: lo scopo del gioco è arrivare a zero. Da qui il nome della piattaforma di gioco: Road to 0.
Per cogliere l’obiettivo si devono compiere missioni che hanno per tema i quattro SDG selezionati e che possono essere di vario tipo: per esempio, rispondere a domande dopo un video o dopo aver letto un documento, risolvere quiz, creare un contenuto e postarlo sui social, mettere like e condividere post, invitare altri utenti a registrarsi alla piattaforma e a completare almeno una missione a loro volta.
Man mano che un giocatore riduce i KGI, ottiene delle medaglie, con le quali può avanzare di livello: si va da quello iniziale (Eco Explorer) fino al sesto e ultimo (Zero Champions).
Riassunto delle puntate precedenti
Le prime tre edizioni di Play Energy hanno fatto registrare complessivamente oltre 28.000 partecipanti. Il focus è stato posto di volta in volta su diversi aspetti della sostenibilità: per esempio, nel 2021 il tema era l’economia circolare e in particolare la progettazione delle città circolari del futuro.
L’edizione del 2022 invece è stata incentrata sul tema dell’elettrificazione, per sensibilizzare le nuove generazioni su un pilastro fondamentale della transizione energetica ancora troppo poco presente nella percezione comune.
Come partecipare
La quarta edizione, che è iniziata il 30 ottobre 2023 e terminerà il 15 marzo 2024, è aperta ai giovani di quattro Paesi: Italia, Brasile, Colombia e Cile.
Per partecipare, si può raggiungere la piattaforma “Road to zero” dalla landing page oppure dai singoli domini divisi per lingua: Italia, Brasile, Cile e Colombia.