Osservatorio Billoo: bollette di luce e gas alle stelle

I prezzi all’ingrosso di gas ed energia sono in discesa, ma le persone continuano a ricevere bollette molto salate. Colpa degli extra-margini dei fornitori.

Bollette

Billoo è l’app che controlla le fatture di luce e gas, e mostra l’andamento del caro-bollette che incide sulla spesa energetica annua delle famiglie italiane. L’Osservatorio di Billoo fa notare che, nonostante la riduzione dei prezzi all’ingrosso di gas ed energia, le persone continuano a ricevere bollette molto salate.

Sulla borsa del gas di Amsterdam sembra passata l’emergenza scatenata dalla guerra Russo-Ucraina. I prezzi attualmente si attestano appena sopra i 20 euro/Mwh, un livello che ricorda quelli del 2019, prima della pandemia.

Il prezzo dell’energia elettrica segue un andamento analogo, mostrando una decisa diminuzione, anche se non ha raggiunto i livelli pre-Covid. In pratica, gli attuali prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica sono scesi dalla punta di 750 euro/Mwh a poco oltre i 70 euro/Mwh, ovvero 10 volte meno.

Giovanni Baroni, fondatore di Billoo
Il 2024 si è aperto con i prezzi internazionali dell’energia in netta discesa, ma la bolletta continua a essere molto salata. I rincari nelle fatture si spiegano prevalentemente con i margini elevatissimi applicati dai fornitori di energia ai prezzi all’ingrosso, uno “spread” che negli ultimi due anni è aumentato in modo considerevole. Il margine di guadagno dei fornitori negli ultimi due anni è aumentato in modo considerevole passando da meno di 10 euro/Mwh a valori che oggi possono andare abbondantemente oltre i 20 Euro/Mhw. Con i prezzi fissi va pure peggio. In passato questo margine è stato anche negativo (ci sono anche altre partite su cui i fornitori guadagnano): oggi invece può essere tranquillamente 50 Euro/Mwh.

I fornitori oggi guadagnano molto di più

Questo significa che oggi i fornitori guadagnano di più sui prezzi fissi o meglio pretendono un margine più elevato per remunerare il rischio di forti variazioni di prezzo, come avvenuto nel 2022. Ecco perché, se in futuro la volatilità dei prezzi continuasse a diminuire, anche l’extra spread sui prezzi fissi applicato dai fornitori dovrebbe ridursi.

Giovanni Baroni
È evidente che solo la concorrenza e una analisi accurata delle tariffe sul mercato possono permettere una reale diminuzione dei prezzi. Questo risultato si può conseguire soltanto acquisendo una corretta consapevolezza energetica.