Samsung: come usare correttamente il climatizzatore

Per vivere al meglio anche i mesi estivi più caldi sono necessari sistemi di climatizzazione performanti ed efficienti. Chiaramente, è importante investire in prodotti di alta qualità, ma anche la manutenzione e un utilizzo corretto del climatizzatore diventano elementi fondamentali per poter ottimizzare i consumi e ottenere il massimo dai nostri prodotti.

Samsung offre climatizzatori che si distinguono per comfort e connettività, silenziosità ed efficienza energetica. Tutto questo permette di garantire performance elevate e il massimo comfort per l’utente finale: in particolare, la tecnologia di climatizzazione WindFree, brevettata da Samsung ed eletta Prodotto dell’Anno 2024, permette di raffrescare gli ambienti senza getti d’aria diretti grazie a migliaia di microfori presenti sulla superficie del climatizzatore.

I consigli di Samsung per una climatizzazione ottimizzata

Classe energetica elevata e connettività per ottimizzare i consumi. Scegliere un climatizzatore con una classe energetica elevata (almeno A++) sia in riscaldamento che in raffrescamento permette di diminuire i consumi e risparmiare energia. Inoltre, il Wi-Fi integrato e la connettività consentono di gestire i dispositivi e monitorare i consumi, anche da remoto. La gamma residenziale Samsung è dotata di una connettività avanzata e grazie all’app SmartThings è possibile gestire gli elettrodomestici compatibili e i dispositivi smart in modo efficiente. Inoltre, con la funzione SmartThings Energy vengono elaborati report mensili sui consumi energetici, prevedendo i consumi futuri e attivando automaticamente la modalità di risparmio energetico grazie all’AI.

L’AI apprende e replica in automatico le abitudini di utilizzo. Ad esempio, come fare ad avere sempre la temperatura desiderata? L’intelligenza artificiale permette di utilizzare il climatizzatore in modo più efficiente e garantire sempre la temperatura ideale. Nei prodotti Samsung, la modalità AI Auto è in grado di analizzare le preferenze di utilizzo dell’utente e i parametri esterni (come temperature e umidità) suggerendo automaticamente l’impostazione più appropriata per garantire il massimo comfort. Inoltre, con la funzione Welcome Cooling di SmartThings, l’utente riceve una notifica sullo smartphone quando si avvicina a casa, in modo da accendere in anticipo il climatizzatore e rientrare a casa nel massimo comfort. Quando invece l’utente esce di casa dimenticando il climatizzatore acceso, una notifica gli comunicherà di spegnerlo, ottimizzando i consumi energetici.

Infine, spesso si pensa che installare un climatizzatore in corridoio sia la soluzione ideale per raffrescare contemporaneamente più stanze o per evitare il getto d’aria diretto sopra il letto. Tuttavia, questo porta ad avere un corridoio estremamente freddo, mentre le stanze rimarranno tiepide. Nelle zone più delicate è normale preoccuparsi dei getti d’aria diretti, ma la soluzione potrebbe proprio essere un climatizzatore WindFree multisplit: grazie a migliaia di microfori, l’aria viene distribuita in maniera omogenea, come una brezza diffusa. Questo permette di installare il climatizzatore direttamente nelle camere da letto o in presenza di bambini senza preoccuparsi delle correnti d’aria: in particolare, con la funzione Good Sleep puoi dormire tranquillamente con il climatizzatore acceso senza getti d’aria diretti e con una silenziosità fino a 16 dB(A), meno rumoroso di un fruscio delle foglie.

Alcuni piccoli accorgimenti

La manutenzione inizia dal filtro: all’inizio dell’estate, prima di riaccendere il climatizzatore, è necessario pulirlo ed effettuare una manutenzione per assicurarsi che continui a funzionare al meglio. I climatizzatori WindFree di Samsung rendono questa operazione molto semplice: per esempio, il filtro Easy Filter Plus, un filtro ad alta densità che mantiene l’evaporatore pulito catturando la polvere, è facilmente removibile e lavabile, consentendo una manutenzione e una pulizia più semplice. Inoltre, grazie alla funzione Auto Clean, dopo il funzionamento in raffrescamento il ventilatore asciuga lo scambiatore per evitare che si crei umidità all’interno dell’unità, prevenendo la formazione di batteri e cattivi odori.

Tieni le persiane e le finestre chiuse, soprattutto nelle ore più calde, così da ridurre l’ingresso del calore all’interno degli ambienti. Se attiviamo il climatizzatore dopo una giornata molto calda in cui abbiamo lasciato le persiane aperte, questo avrà bisogno di molta energia per raffrescare la stanza. La stessa cosa vale per le finestre: lasciare porte e finestre aperte obbliga il climatizzatore a consumare molta più energia per riportare la temperatura e l’umidità ai livelli desiderati. Con l’app SmartThings si possono creare vari scenari e automazioni che permettono di abbassare automaticamente le tapparelle nelle ore più calde, o quando desiderato, anche quando si è fuori casa. Inoltre, è possibile ricevere delle notifiche grazie ai sensori alle porte e alle finestre per avvisare se rimangono aperte quando il climatizzatore è acceso.

Infine, non impostare una temperatura troppo bassa. In estate la temperatura interna non deve essere inferiore a due o tre gradi rispetto alla temperatura esterna, non scendendo comunque sotto i 24/26°C. Questo permette di risparmiare energia e ridurre i consumi, garantendo comunque il benessere delle persone nell’ambiente.