Impianti FER: sentenza rivista per il Comune di Casalciprano

La sentenza, ribaltata dalla Corte dei Conti, era di aver depauperato le finanze pubbliche affidando a un privato la costruzione e gestione di impianti FER.

Accettata l’offerta PLC per una partecipazione Monsson

Green Horse Legal Advisory ha assistito la società privata E5E nel processo che ha coinvolto il Comune di Casalciprano, conclusosi con una sentenza della Corte dei Conti sezione Centrale destinata a incidere in modo rilevante il mondo degli impianti FER (Fonti Energia Rinnovabile) gestiti da privati ma di proprietà comunale.

La vicenda ha riguardato il Legal Advisory, accusato di aver depauperato le proprie finanze pubbliche affidando a un privato, E5E, la costruzione e gestione di impianti FER e condannato in primo grado dalla Corte dei Conti regionale del Molise. In tale contesto, la Corte regionale sosteneva che il Comune potesse accedere ai regimi incentivanti solo se l’energia prodotta fosse utilizzata per scopi propri.

Sentenza ribaltata

Dopo 7 anni, la Corte dei Conti sezione Centrale, tuttavia, ha accolto le difese del Comune di Casalciprano e di E5E, annullando la condanna e ribaltando il giudizio. La Corte ha sottolineato come, nel condannare il Comune, non fossero stati adeguatamente considerati i benefici ambientali ed economici derivanti dall’iniziativa relativa agli impianti FER, né era stata rilevata alcuna responsabilità degli amministratori locali.

Green Horse Legal Advisory ha prestato la propria assistenza con il Partner Avv. Ivano Saltarelli, con il supporto dell’Avv. Maria Vittoria La Rosa.