AIKO avvia il progetto di collaborazione FFG Austria-Cina

L'Austria e la Cina hanno un grande potenziale di collaborazione per lo sviluppo sostenibile, la tutela dell'ambiente e l'integrazione delle rinnovabili.

AIKO

Con un importante passo avanti nella collaborazione tra Cina ed Europa nel settore dell’energia, AIKO ha lanciato il progetto FFG Austria-Cina ed ha inaugurato lo Zero Carbon Institute Europe a Vienna. Queste iniziative sono in linea con la strategia cinese “Belt and Road”, che prevede il rafforzamento delle partnership globali nell’innovazione energetica. In particolare, l’Austria, destinata a diventare la prima nazione economicamente evoluta che raggiungerà la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030, presenta opportunità uniche per una stretta collaborazione nel settore delle energie sostenibili.

Potenzialità tra Austria e Cina per l’innovazione sostenibile

L’Austria e la Cina presentano un notevole potenziale di collaborazione nell’ambito dello sviluppo sostenibile, della tutela dell’ambiente e dell’integrazione delle energie rinnovabili. Le tematiche principali riguardano le soluzioni energetiche integrate che coniugano l’energia fotovoltaica con le applicazioni nel settore industriale, dei trasporti, dell’edilizia e dell’agricoltura, promuovendo un impegno su più fronti nella produzione di energia, nel riscaldamento, nella produzione di gas e nelle soluzioni a idrogeno.

Il progetto FFG: una pietra miliare nella cooperazione scientifica tra Cina e Austria

Il progetto FFG, approvato all’interno del National Key R&D Program cinese, si concentra sul tema dei sistemi flessibili e grid-friendly per la produzione di energia negli edifici, una componente critica delle più prestigiose iniziative di ricerca cinesi. Finanziato in collaborazione con il Ministero della Scienza e della Tecnologia cinese e con l’agenzia austriaca per la promozione della ricerca FFG, il progetto promuove l’innovazione nei sistemi per la produzione di energia pulita e a zero emissioni di carbonio e include tecnologie come le reti per l’energia, i sistemi per l’energia industriale e le soluzioni cross-settoriali. Il contributo di AIKO riflette il suo impegno nel promuovere una transizione a basse emissioni di carbonio a livello globale.

La creazione dell’Istituto a zero emissioni di carbonio in Europa

Xu Han, vicepresidente di AIKO, ha condiviso la visione che sta alla base dello Zero Carbon Institute di AIKO e l’importanza della collaborazione FFG Austria-Cina.

AIKO

Ha sottolineato la leadership dell’Austria nell’azione per il clima considerandola un’opportunità per una stretta collaborazione, in cui AIKO può sia imparare dall’Austria sia applicare i propri successi. AIKO ha raggiunto importanti traguardi in settori come l’agricoltura, gli edifici a zero emissioni e i sistemi di microgrid. Ad esempio, nell’isola di Zhuhai a zero emissioni di carbonio, i sistemi di accumulo eolico e fotovoltaico di AIKO hanno ridotto i costi energetici di oltre il 40%, il consumo di energia del 30%, il consumo di acqua del 50% e hanno aumentato la produttività agricola del 2,5%. Han ha ribadito l’impegno di AIKO per la carbon neutrality in Europa e non solo.

L’evento si è concluso con la presentazione dell’ufficio di Vienna dello Zero Carbon Institute Europe, seguita dalla cerimonia della firma della partnership con NEUBAU best.energy e Zon op Water, partnership che ampliano la presenza di AIKO nel settore dell’energia verde in Europa.

Prospettive future: un ponte per l’innovazione sostenibile

Lo sviluppo verde e a basse emissioni di carbonio è diventato un obiettivo condiviso a livello globale. Con una solida base di cooperazione scientifica e tecnologica, l’Austria e la Cina condividono l’obiettivo comune della neutralità delle emissioni di carbonio. Attraverso l’AIKO Zero Carbon Institute Europe, sostenuto dal Progetto FFG Austria-Cina, AIKO è in grado di sviluppare tecnologie e soluzioni a zero emissioni di carbonio, contribuendo in modo significativo alla sostenibilità globale e alla prosperità condivisa.