L’illuminazione a LED ha una durata maggiore ed è più sostenibile sia a livello ambientale sia dal punto di vista economico.
L’illuminazione a LED (Light-Emitting Diodes) è una delle tecnologie più utilizzate negli ultimi anni, e rappresenta un mercato in costante crescita. Non è nemmeno troppo recente, se si considera che il primo LED è stato realizzato nel 1962 dall’inventore statunitense Nick Holonyak Jr.
Si tratta di un sistema a basso consumo energetico perché è un componente elettronico che emette una luce senza infrarossi e ultravioletti al passaggio di una corrente molto bassa. Il sistema a LED è l’illuminazione allo stato solido: la generazione di luce è ottenuta da semiconduttori. I componenti elettronici producono luce direttamente da materiali solidi, in cui sono incorporati gli elettroni, diversamente dalle altre tecnologie che, come quella a fluorescenza, richiedono un mezzo a scarica gassosa. L’emissione di luce, inoltre, è istantanea, senza alcun tempo di attesa per avere un’illuminazione adatta ad attività di ogni tipo.
Illuminazione LED: più efficiente, economica e sostenibile
Il LED non inquina e non è pericoloso: contiene polvere di silicio, senza gas o sostanze tossiche. Inoltre, l’illuminazione a LED è, a oggi, la tecnologia con la più alta efficienza energetica: le lampade LED consumano circa il 90% in meno rispetto alle lampade alogene e circa il 66% in meno rispetto alle lampade fluorescenti a basso consumo.
E ancora, le lampade LED disperdono poco calore rispetto alle lampade a incandescenza. Inoltre hanno una durata di circa 50.000 ore, con una conservazione del flusso luminoso dell’80%, contro le 10.000 dell’illuminazione tradizionale. Sono costruite per durare circa 20 anni e la perdita totale di luminosità è stimata in 100.000 ore.
L’illuminazione a LED ha, appunto, una durata maggiore ed è più sostenibile, sia a livello ambientale per la sua alta eco-compatibilità (dalla produzione al suo smaltimento) sia dal punto di vista economico, in quanto il LED consuma il 50% in meno rispetto alle lampade fluorescenti. Questo significa che il LED è una valida alternativa che ben si sposa con la riduzione dei consumi elettrici e delle emissioni inquinanti.
LED ovunque
Questa tecnologia può essere applicata a installazioni di ogni tipo: fornisce illuminazione alle case private, alle automobili, alle aziende di ogni dimensione, ai negozi, alle città.
Come suggerisce Philips, un’illuminazione ‘intelligente’ può migliorare la vita della sociale delle comunità, il turismo, e il benessere delle persone in generale e nelle aziende. Ciò è vero anche per la scelta del colore della luce LED. Essa dipende dalla differenza di energia tra il livello energetico dell’elettrone e della lacuna corrispondente. Aumentando o diminuendo il differenziale è possibile ottenere luce di diversi colori, utilizzando sempre lo stesso LED. Molti produttori, infatti, stanno sfruttando questa caratteristica fisica per realizzare lampadine multicolori controllabili dallo smartphone.
I LED diventano ‘intelligenti’ se connessi in rete, un oggetto di design che entra a pieno titolo nei sistemi IoT di case, aziende e città.
I parametri delle lampade LED
L’illuminazione degli ambienti è dunque un aspetto importante e, nella scelta della propria ‘luce intelligente’, bisogna tenere conto dell’efficienza energetica e dell’impatto ambientale.
Perché? Perché l’80% di tutta l’energia elettrica consumata si deve all’illuminazione. I consumi possono però essere ridotti, appunto, usando lampade più efficienti.
Come suggerisce Luce-gas.it, i parametri da considerare sono: potenza in Watt, per capire il consumo di energia elettrica; flusso luminoso in Lumen (lm), ovvero la quantità di energia luminosa emessa dalla lampadina; illuminamento in Lux (lx), cioè la quantità di luce che riceve una superficie; intensità luminosa in Candele (cd), la luce emessa in una specifica direzione. È poi necessario considerare il TCO: l’insieme dato dal tempo di vita della lampada, il suo costo e la dissipazione totale.
Integrazione con rinnovabili e relamping
L’illuminazione diventa ‘intelligente’ ancor più se integrata con altri sistemi di generazione da rinnovabili: pannelli solari e sistemi di accumulo. Sia nelle residenze private sia all’interno delle imprese o nelle città è possibile oggi valorizzare la ristrutturazione degli ambienti, migliorarne il comfort ed equilibrare i consumi energetici. Il risparmio, in questi casi di integrazione, diventa davvero notevole.
È possibile avviare anche un percorso di relamping LED, ovvero modificare i propri sistemi con una illuminazione più intelligente. Questo consente di amplificare ancor più il risparmio economico e di abbattere i consumi, come detto, fino all’80% rispetto alle soluzioni tradizionali.
Recentemente lanciati sul nostro portale, troviamo il sistema luminoso alternativo e Plug and Play di LED Greenova Solljus e un esempio di Illuminazione pubblica con lavori di riqualificazione a opera di LED ENGIE.