Incontriamo Leonardo Colombo, HVAC Sales Manager di Vortice Italia, per parlare delle tematiche legate alla climatizzazione efficiente e della visione del gruppo. L’azienda, attiva da 60 anni, è tra i nomi storici del settore e sottolinea come il mercato, soprattutto in questi mesi, sia in fase di rinascita. Pur non potendo parlare di grandi numeri, Colombo sottolinea come da settembre 2015 siano lievitate le richieste di preventivi e sia aumentato il grado di maturità dei professionisti.
Nel complesso si è registrato un buon andamento sia per quanto riguarda il settore elettrico, sia per il comparto termoidraulico, che costituiscono le due “anime” di Vortice. Se, da un lato, i volumi di business riguardanti le nuove abitazioni stanno crescendo bene, ma costituiscono una piccola fetta del totale, va decisamente meglio per quanto riguarda il comparto delle ristrutturazioni, spinto anche dalla presenza delle detrazioni fiscali in essere.
Colombo ci conferma il continuo slittamento delle piattaforme verso soluzioni convergenti e unificate, una strategia perseguita anche da Vortice, che si propone come partner d’elezione nel settore della ventilazione controllata, essenziale per determinati impianti e per un maggior comfort abitativo. Integrazione significa inoltre un più ampio portfolio studiato per facilitare la coesistenza di architettura di differente tipo, dai pavimenti radianti ai sistemi per deumidificazione, alle piattaforme per la produzione di calore e ACS, come i nuovi boiler in pompa di calore progettati per lavorare di concerto con l’impianto fotovoltaico di casa.
L’obiettivo finale è la soddisfazione del cliente e il raggiungimento di classi energetiche elevate per gli edifici di nuova generazione, ma anche per le abitazioni ristrutturate.
In un contesto di sensibili modifiche normative e di introduzione costante di nuove tecnologie per il miglioramento del comfort e la riduzione degli sprechi, Vortice avverte una maggiore sensibilizzazione dei propri interlocutori. Come sempre, l’azienda è in primo piano per la formazione degli installatori, per garantire una corretta circolazione delle informazioni e l’adozione di best practice allo stato dell’arte. In quest’ottica rientrano i corsi organizzati grazie al supporto dei grossisti e la presenza di personale qualificato attraverso un ufficio pre e post vendita che fa progettazione e offre consulenza in cantiere.
Diverso è il pensiero dell’utenza privata che è oggi più attenta rispetto al recente passato. Come conferma Colombo, già alla fiera Klimahouse di Bolzano di quest’anno si è registrato un comportamento molto più accorto e proattivo, soprattutto della fascia dei giovani under 40 e di chi acquista la prima casa. “Si tratta di un approccio totalmente diverso rispetto a quanto accadeva solamente due anni fa”.