Scegliere di installare un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione o dell’azienda è certamente una scelta lungimirante. Tuttavia è necessario badare affinché ogni particolare sia stato scrupolosamente organizzato.
Esistono infatti alcuni passi preliminari che è opportuno fare per evitare problemi o scarsi rendimenti. È necessario valutare l’eventuale fattibilità tecnica e analizzare lo spazio a disposizione in funzione delle esigenze personali.
In primo luogo dovremo verificare la presenza di vincoli di varia natura. In base alla locazione del fabbricato, potrebbero presentarsi vincoli ambientali, paesaggistici o storici. In questo caso è necessario attivarsi per ottenere i permessi necessari.
Per esempio, laddove sia richiesta solo una Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.), è sufficiente attendere i 30 giorni prescritti dalla legge per poter procedere alla realizzazione, secondo il criterio del silenzio-assenso. Se dovessero essere previsti vincoli particolari, i tempi per l’inizio dei lavori si allungherebbero sensibilmente.
Una buona idea, per scegliere e costruire un impianto fotovoltaico adatto alle proprie necessità, è quella di simulare la resa produttiva con software o, meglio ancora, utilizzando portali web che mettono a disposizione simulatori appositi. Con questi sistemi è possibile generare una struttura adeguata alle caratteristiche del tetto, in base alla tipologia e all’inclinazione. Viene valutata anche l’esposizione del fabbricato rispetto al percorso del sole e la presenza di eventuali problematiche legate all’ombreggiamento.
Le soluzioni sul web sono diverse, tra le tante vi consigliamo:
-Il simulatore Enerpoint, semplice da gestire e realizzato con una interfaccia grafica che consente un’agevole personalizzazione.
-Il simulatore Enel Green Power (registrazione richiesta)
-Il simulatore MyEnergy
-Il simulatore Valentin
Con questi sistemi è possibile valutare adeguatamente la taglia dell’impianto fotovoltaico in funzione dei consumi e dei membri che occupano il nucleo abitativo. Un’analisi ancora più precisa può essere svolta inserendo i dati effettivi di consumo riportati in bolletta.
Una volta verificate le esigenze energetiche è possibile contattare un installatore per l’ispezione della possibile area da impiegare per l’installazione dei pannelli. Un sopralluogo consente di effettuare misurazioni, valutare eventuali problematiche di natura pratico/costruttiva e, successivamente, di ottenere un preventivo mirato.
La gestione del cantiere e delle pratiche necessarie è sovente gestita, come un unico pacchetto, dall’azienda installatrice. Personale appositamente formato si occupa di valutare i materiali più idonei, proponendo al cliente le soluzioni per la propria installazione.
Nel preventivo complessivo di un impianto fotovoltaico rientrano perciò tutte le spese relative, non solo al materiale, ma anche all’attivazione degli enti preposti al rilascio di autorizzazioni, delle pratiche di connessione alla rete elettrica e quelle relative al Conto Energia.