Il Sustainability Report di Western Digital racconta i progetti realizzati a favore della sostenibilità: miglioramento dell’efficienza, riduzione delle emissioni e dei rifiuti.
Rispetto alla pipeline, Western Digital ha già raggiunto con anticipo gli obiettivi della Science Based Targets. La carbon footprint in Scope 1 e 2 riferita all’anno fiscale 2022 è risultata inferiore di oltre il 14% rispetto ai parametri iniziali, riferiti all’anno 2020, con un anticipo sul raggiungimento dell’obiettivo dell’8,4% per l’anno fiscale 2022.
World Economic Forum
Il World Economic Forum ha inserito gli stabilimenti Western Digital di Penang, Malesia e Shanghai, Cina nella classifica “Sustainability Lighthouse”; quelli di Penang, Malesia, Prachinburi, Thailandia e Shanghai, Cina all’interno del “Global Lighthouse Network”.
Cresce l’utilizzo di energia rinnovabile. A partire dalla metà del 2021, le strutture di Western Digital nella California settentrionale utilizzano il 100% di energia rinnovabile, mentre una sede in Malesia ha adottato il 100% di energia idroelettrica certificata nel corso dell’anno fiscale 2022.
Le funzionalità IoT nei sistemi di gestione degli edifici hanno contribuito a ridurre le emissioni per unità di produzione presso lo stabilimento di Penang di circa il 40% (rispetto al 2017).
Tra il FY2021 e il FY2022, Western Digital ha ridotto l’intensità energetica per la produzione dei suoi prodotti di oltre il 13%.
La chiavetta SanDisk Ultra Eco USB è il primo prodotto interamente sostenibile di Western Digital, realizzato con oltre il 70% di plastica riciclata. Gli utenti possono raggiungere le elevate prestazioni dell’USB 3.2 Gen 1 con velocità di lettura fino a 100 MB/s, sostenendo al contempo un ridotto impatto ambientale.
Come azienda presente a livello globale con attività anche in zone a rischio del Paese, Western Digital ha adottato un atteggiamento sensibile nei confronti dell’impatto del cambiamento climatico. È impegnata per ridurre le emissioni di gas serra, il consumo di energia, l’impatto sul clima e migliorare la resilienza climatica.
Gestione e riduzione dei rifiuti
Lo stabilimento di Batu Kawan, Penang, Malesia, ha raggiunto una riduzione (per unità) dell’energia del 41%, del consumo di acqua del 45% e degli scarti di materiale del 16%, con una crescita del 43% (Compound Annual Growth Rate) negli ultimi quattro anni grazie a un modello di smart factory.
Grazie al riciclo di liquami di scarto tramite un’azienda partner, tre sedi Western Digital in Malesia e Thailandia hanno creato una materia prima che può essere utilizzata per la produzione di cemento, con il risultato di circa 2.665 tonnellate di liquami di scarto sottratte alle discariche durante l’anno fiscale 2022.
La riprogettazione degli imballaggi per la vendita al dettaglio ha ridotto l’utilizzo annuale di carta di oltre 276.000 Kg.
A partire da aprile 2020, si è favorito il riciclo di oltre 21.400 dispositivi grazie al programma Easy Recycle e 9,2 tonnellate di rifiuti sono stati sottratti alle discariche.
Come unico team globale, Western Digital favorisce la collaborazione e la condivisione delle conoscenze tra le varie sedi per identificare eventuali opportunità per ottimizzare l’uso di energia, di acqua e la gestione responsabile dei rifiuti. Nel 2022, il team Energy Resource Management (ERM) ha compiuto importanti progressi per raggiungere l’obiettivo di conservazione dell’energia, superandoli addirittura del 2% su base annua per la conservazione dell’acqua e la riduzione dei rifiuti.
Resilienza della Supply Chain
Negli ultimi due anni, l’azienda ha completato gli audit del Validated Assessment Program (VAP) sugli stabilimenti controllati dalla Responsible Business Alliance (RBA) in Cina, Malesia e Thailandia, raggiungendo la certificazione Platino e Argento in Thailandia e Platino in Cina e Malesia.
È continuo l’impegno con i fornitori per divulgare informazioni sul clima e sull’acqua al CDP (ex Carbon Disclosure Project).
Nel 2021, il 78% dei fornitori di materie prime di Western Digital dichiara di aver attivato obiettivi in materia di sicurezza idrica e il 72% obiettivi relativi al clima.
Western Digital dispone di un’ampia rete per la produzione interna e si rivolge a centinaia di fornitori di componenti a livello globale. L’obiettivo dell’azienda è quello di aumentare il loro livello di resilienza e responsabilità, che potrà condurre a migliori condizioni di lavoro e, di conseguenza, a una catena di approvvigionamento più efficiente.
Diversità e inclusione
Nel 2022, i membri delle comunità asiatiche, nere/africane, ispaniche/latine o di altre etnie o razze diverse rappresentavano il 60% delle posizioni manageriali negli Stati Uniti.
Nello stesso anno è stata rivista l’analisi rispetto all’equità retributiva per coprire il 100% della popolazione globale di dipendenti.
È stato registrato un aumento di 2,5 punti percentuali per le donne, 1,4 per gli ispanici/latino e 1,0 per la rappresentanza multirazziale tra i nuovi laureati nell’anno 2022.
Western Digital ritiene che i dipendenti siano la risorsa più preziosa, da cui dipende un vantaggio competitivo. Ed è proprio nella diversità dei circa 65.000 dipendenti in più di 30 paesi nel mondo che risiede il valore dell’azienda che è impegnata in attività per attrarre e sviluppare i talenti, promuovere una cultura inclusiva e il coinvolgimento. L’obiettivo è quello di sviluppare una cultura in cui i gruppi sottorappresentati e tutti i dipendenti di Western Digital sentano di appartenere veramente all’azienda.
