Greenvolt ottiene un finanziamento di 350 milioni di euro

Il consorzio che ha erogato il finanziamento comprende un ente istituzionale e cinque banche, con quattro nuovi istituti finanziari che rafforzano l’azienda.

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Greenvolt Group ha ottenuto un finanziamento di 350 milioni di euro, grazie a un consorzio di finanziatori. Questo finanziamento contribuirà a rafforzare il bilancio di Greenvolt per promuovere lo sviluppo della sua pipeline di 9,3 GW su scala utility, guidando la prossima fase di crescita dell’azienda. Il finanziamento servirà anche per altri scopi generali. Il finanziamento consorziato avrà una scadenza di 3 anni ed è soggetto ai termini e condizioni consueti in transazioni simili. inclusa la sicurezza.

Un consorzio di finanziatori

Il consorzio dei finanziatori comprende un finanziatore istituzionale e cinque banche, con quattro nuovi istituti finanziari che si uniscono a Greenvolt come partner di prestito aziendale, rafforzando così la strategia dell’azienda nel costruire relazioni a lungo termine con istituti finanziari chiave mentre amplia le sue operazioni nel settore delle energie rinnovabili.

João Manso Neto, CEO di Greenvolt
Questo finanziamento riflette la fiducia che i partecipanti al mercato hanno nella strategia e nella visione di Greenvolt. Rappresenta un altro importante passo in avanti nel nostro contributo alla transizione energetica e nel raggiungimento dei nostri ambiziosi obiettivi di crescita.

Il Gruppo Greenvolt opera nel settore delle energie rinnovabili, concentrando le sue attività sulla generazione di energia pulita attraverso biomassa residua, la promozione di progetti su scala utility e la progettazione e lo sviluppo di progetti di generazione distribuita. Nel campo della biomassa residua, è presente in Portogallo e nel Regno Unito, dove possiede Tilbury Green Power e la centrale elettrica di Kent. Nel settore utility, il Gruppo ha una pipeline di 9,3 GW in progetti eolici, solari fotovoltaici e di accumulo di batterie in 16 Paesi. Nella generazione distribuita, continua a far crescere la sua piattaforma di autoconsumo paneuropea, già operativa in 12 aree geografiche.