EGPNA, società Enel attiva nelle rinnovabili USA, ha siglato un accordo di tax equity del valore di circa 340 mln USD per l’acquisto dei titoli del parco eolico Red Dirt.
Si tratta di un accordo stipulato con MUFG ed Allianz Renewable Energy Partners of America LLC (“Allianz”), che ha per oggetto il parco eolico Red Dirt in Oklahoma, con una capacità installata totale di circa 300 MW.
In base all’accordo, comunemente utilizzato nello sviluppo di impianti di energia rinnovabile negli Stati Uniti, MUFG e Allianz corrisponderanno l’importo sopra indicato al proprietario del parco eolico Red Dirt Holdings, acquistando il 100% dei titoli di classe “B” del progetto. La partecipazione al progetto consentirà ai due investitori di ottenere, a determinate condizioni fissate dalla normativa fiscale statunitense, una percentuale dei benefici fiscali dell’impianto Red Dirt. A sua volta, EGPNA, attraverso Red Dirt Holdings, manterrà al 100% la proprietà dei titoli di “Classe A”, e quindi la gestione del progetto.
L’accordo garantisce, da parte dei due investitori, l’impegno al finanziamento, il cui perfezionamento è previsto all’avvio dell’operatività commerciale dell’impianto eolico Red Dirt. L’accordo fiscale beneficia di una “parent company guarantee” di Enel S.p.A.
L’impianto Red Dirt, la cui costruzione è iniziata in aprile, dovrebbe entrare in servizio entro la fine del 2017. L’investimento ammonta a circa 420 milioni di dollari USA, e si iscrive nel quadro degli investimenti previsti dall’attuale piano strategico di Enel.
Una volta operativo, Red Dirt sarà in grado di generare circa 1.200 GWh di energia rinnovabile all’anno, pari al fabbisogno energetico di oltre 97.000 famiglie statunitensi, evitando l’immissione in atmosfera di circa 860.000 tonnellate di CO2 l’anno.
L’elettricità e i crediti per l’energia rinnovabile generati da Red Dirt verranno ceduti nel quadro di due accordi a lungo termine, con T-Mobile USA, Inc. (NASDAQ: TMUS) per 160 MW e con la Grand River Dam Authority per 140 MW.
EGPNA è leader nel settore delle rinnovabili del Nord America, con impianti operativi e progetti in fase di sviluppo in 23 Stati USA e due province canadesi. Gestisce inoltre circa 100 impianti con una capacità gestita superiore a 3,3 GW, alimentata da fonti rinnovabili idroelettriche, eoliche, geotermiche e solari.