Abbiamo provato Mobike, il servizio di bike sharing che aumenta la mobilità dei cittadini e promette di inondare di bici grigio-arancioni il comune di Milano.
Da un mese circa, Milano e l’hinterland sono quotidianamente attraversate da centinaia di nuove biciclette grigio-arancioni. Tecnicamente si chiama “bike sharing free floating” ovvero bike sharing a flusso libero, ma nella prassi, significa che è possibile prendere a noleggio una bicicletta nel punto più comodo e lasciarla in qualsiasi, o quasi, posto si desideri.
Mobike è il nome di questa nuova proposta e da pochi giorni è stata affiancata, sempre sulla piazza meneghina, da Ofo. Per noleggiare una bicicletta con Mobike è obbligatorio scaricare sul proprio smartphone l’app ufficiale e registrarsi tramite il numero di cellulare (non c’è possibilità di farlo via web browser).
In verità l’app presenta ancora alcune lacune nella traduzione e più di una volta ci si è trovati a dover accettare delle incomprensibili domande scritte in ideogrammi cinesi. Una volta completata l’iscrizione si può iniziare il noleggio. Nella pratica l’app sfrutta la geolocalizzazione dello smartphone per trovare le biciclette disponibili in zona.