Netatmo mette in evidenza alcune piccole pratiche che possono garantire un elevato comfort abitativo e, contemporaneamente ridurre sprechi e costi in bolletta.
Avere un buon isolamento
Secondo l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica (ENEA) un buon isolamento può aiutare a risparmiare energia per il riscaldamento domestico, eliminando le dispersioni di calore e assicurandosi che non ci siano spazi tra finestre/porte e pareti.
Puntare sulla distribuzione omogenea del riscaldamento
Un impianto di riscaldamento è efficiente solo quando è distribuito uniformemente in casa. I termosifoni devono essere posizionati sotto le finestre per riscaldare istantaneamente l’aria fredda. I pavimenti in legno non disperdono calore, per questo motivo il parquet è una buona idea come soluzione alternativa ai sistemi di riscaldamento a pavimento per mantenere calda la temperatura di casa. È inoltre consigliabile posizionare tappeti vicino a porte e finestre per preservare il calore.
Installare un termostato e valvole per termosifoni
Diversi dispositivi possono essere utilizzati per controllare il proprio riscaldamento e il consumo di energia. Con i nuovi sistemi smart, come il Termostato Intelligente e le Valvole per Termosifoni di Netatmo, gli utenti possono creare un programma personalizzato in base al proprio stile di vita per accendere il riscaldamento solo quando è necessario. Gli utenti, infatti, possono controllare da remoto il dispositivo dal proprio smartphone, tablet e PC o Mac per ottenere la temperatura desiderata.
Le soluzioni di riscaldamento Netatmo permettono di tenere sotto controllo il consumo di energia stanza per stanza, garantendo in questo modo un risparmio energetico fino al 37% senza compromettere il comfort.
Raggiungere la giusta temperatura
Studi di settore hanno rilevato che aumentando in media la temperatura di casa anche solo di 1°C, il consumo energetico aumenta del 7% e di conseguenza i costi in bolletta. Da settembre 2015 sono entrati in vigore nuovi regolamenti del Ministero dello Sviluppo Economico che attuano la normativa europea sull’efficienza energetica, in base alla quale in Italia possono essere installate soltanto caldaie ad alto rendimento. Tra le direttive c’è anche quella relativa alla temperatura da mantenere all’interno degli ambienti domestici, fissata a 20-22 gradi, ma è comprovato che 19°C sono più che sufficienti a garantire il comfort necessario. Ogni grado abbassato si traduce, inoltre, in un risparmio dal 5 al 10% sui consumi di combustibile.
Mantenere la casa ventilata
È raccomandato ventilare ogni stanza della casa almeno per 10 minuti al giorno. Questo aiuta a mantenere un ambiente sano evitando drastici abbassamenti di temperatura.
Utilizzare persiane e tende
Persiane e tende aiutano a non disperdere il calore durante la notte. Gli esperti consigliano di tenerli aperti durante il giorno per sfruttare il caldo naturale del sole.
Manutenzione regolare del sistema di riscaldamento
L’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica (ENEA) ha reso noto che il condizionamento estivo e invernale assorbe il 75,5% dei consumi energetici.
Effettuare una regolare e corretta manutenzione dei sistemi di riscaldamento (svuotamento dei termosifoni e pulizia del sistema di ventilazione), quindi, li rende sicuri, meno inquinanti e garantisce un risparmio energetico, perché viene emessa nell’atmosfera una minore quantità di gas.