Interoute si aggiudica il SIG GIGA Trophy per l’impegno nell’aumentare l’efficienza energetica e ridurre il consumo di CO2 del datacenter di Ginevra, Svizzera.
Si tratta di un riconoscimento che viene accordato alle aziende che in questo Paese esprimono un impegno a lungo termine per migliorare la propria efficienza energetica, e alle realtà che hanno diminuito il consumo di energia elettrica di più di un gigawattora all’anno.
Interoute ha raggiunto questo risparmio energetico applicando diverse migliorie in termini di raffreddamento e fornitura energetica, tra cui:
• Un Sistema di contenimento per corridoio freddo personalizzato. All’interno del data centre sono state riempite circa 1.000 griglie con porte e pannelli di sistemi di contenimento per corridoio freddo personalizzati. Attraverso questo nuovo sistema, sono unicamente queste griglie ad essere raffreddate, e non l’intero ambiente, limitando così il dispendio energetico totale. In questo modo, viene inoltre garantito un flusso d’aria costante ed equilibrato, eliminando il rischio di hotspot del server. Inoltre, questo consente di definire specifiche temperature, creando in ogni corridoio l’ambiente operativo più efficace per le attrezzature IT.
• Serpentine di raffreddamento a pavimento ad hoc. Il team ha massimizzato l’efficacia del sistema di contenimento per corridoio freddo installando alcune serpentine stagne sotto il pavimento sopraelevato, al fine di orientare l’aria fredda direttamente verso i sistemi di contenimento. Rispetto ad una complessa sfida geometrica, il risultato ha quasi dimezzato la superficie di spazio sotto il pavimento da raffreddare, con un risparmio energetico considerevole, vista la superficie totale del data centre, di ben 2.200 mq. Le serpentine soddisfano anche alcuni requisiti tecnici, come i supporti per i cavi per i circuiti elettrici in fibra e in rame, e lo spazio per i sistemi di rilevamento incendi.
• Un sistema di raffreddamento rinnovato e più efficace. Le 58 unità di raffreddamento già esistenti, che funzionavano con una velocità di ventilazione fissa, ad oggi sono state adattate per seguire velocità variabili. In questo modo, è possibile regolare la velocità delle ventole a seconda delle necessità, evitando ogni spreco di energia. Senza dimenticare che il data centre, adesso, è dotato di una nuova infrastruttura con un sistema di raffreddamento free cooling da 1,2 MW. Grazie a questo sistema, durante le giornate più fredde viene introdotta aria proveniente dall’esterno, che raffredda gli strumenti IT, riducendo al minimo la necessità di unità di raffreddamento alimentate da elettricità.
• Utilizzo di un gruppo statico di continuità fisso. Attualmente, la metà dei gruppi statici di continuità a rotazione sono stati sostituiti da nuovi sistemi di questo tipo, ma fissi, che permettono un maggiore risparmio energetico.
• Riprogettare gli spazi IT. Quando possibile, i server sono diventati più compatti, e i carichi concentrati in meno griglie, al fine di spegnere i sistemi di raffreddamento in corrispondenza delle aree rimaste vuote.