Il Gruppo Marcegaglia sceglie ENGIE per costruire negli stabilimenti di Ravenna e di Gazoldo degli Ippoliti due centrali a gas per la produzione di elettricità e calore.
I due impianti di cogenerazione termica, che saranno gestiti da ENGIE, entreranno in funzione entro il 2020 e svilupperanno una potenza complessiva di 50 MW, 30 a Ravenna e 20 a Gazoldo degli Ippoliti, in grado di soddisfare quasi interamente il fabbisogno energetico dei due siti produttivi di Marcegaglia per la lavorazione dell’acciaio, con una riduzione dei costi elettrici di oltre il 25% e delle emissioni di sostanze nocive nell’atmosfera del 30%.
L’investimento per la realizzazione delle due centrali ad alta efficienza energetica in partnership tecnica con ENGIE si aggirerà intorno ai 50 milioni di euro e rientra nel piano di rafforzamento competitivo di tutti i vari segmenti di attività del gruppo industriale mantovano, che nel 2019 ammonterà in totale a circa 150 milioni di euro.
Olivier Jacquier AD di ENGIE Italia
Le industrie che si distinguono sono quelle che credono nello sviluppo e nell’innovazione, investendo per ridurre i costi e puntando all’efficienza, anche energetica. Questa partnership ha lo scopo di raggiungere un solido equilibrio tra tutela dell’ambiente e risparmio economico. I due impianti di cogenerazione consentiranno mediamente di ridurre la bolletta energetica degli stabilimenti di Ravenna e Gazoldo degli Ippoliti (MN) di oltre il 25%, coprendo il fabbisogno energetico dei siti per il 100% di energia termica e l’80% di energia elettrica e contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera del 30%.