Q-RAD, Consorzio Italiano Produttori di Sistemi Radianti di Qualità, ha proposto un sistema di classificazione che consenta di certificare l’efficienza energetica di tali impianti.
La nuova classificazione avverrebbe in base a un indice di efficienza denominato RSEE (Radiant System Energy Efficiency) che tenga conto dei diversi componenti dell’impianto di riscaldamento. In particolare verrebbero considerati nel calcolo la stratigrafia, i componenti del sistema radiante, le logiche di regolazione e gli ausiliari.
L’oggetto di classificazione sarebbero i sistemi radianti a pavimento, parete e soffitto standard, quelli cioè che rispettano la normativa UNI TS 11300-2 e le prescrizioni della normativa UNI EN 1264. Di fatto non verrebbe effettuata una classificazione in base all’effettivo rendimento dei sistemi di diversi produttori, ma si otterrebbe un’indicazione sul risparmio annuale di energia di diverse soluzioni impiantistiche standard, rispetto a un comune riferimento.
Si potrebbe, ad esempio, comparare il risparmio energetico offerto da un impianto dotato di termostati per ogni stanza, rispetto all’impianto dotato di medesimi sistemi radianti, ma con un solo termostato.
In base al valore del coefficiente RSEE, la soluzione impiantistica in esame si vedrebbe assegnata una classe di efficienza simile a quella degli elettrodomestici, partendo dalla classe AAA (la più efficiente) fino a scendere alla classe D.