Il progetto Power Street Generation è tra i tanti sviluppati per supportare in modo attivo lo sviluppo delle Smart City e l’integrazione dei sistemi per la mobilità sostenibile.
Rientra tra le piattaforme in concorso per il riconoscimento delle start up più innovative Edison Start, una iniziativa che mette a disposizione dei vincitori, un gruppo di esperti per la realizzazione del progetto e un budget di 100mila Euro. Power Street Generation è un vero e proprio convertitore di energia, una struttura collocata nel manto stradale e capace di trasformare l’energia cinetica derivante dal moto delle auto, in energia elettrica. Lo sviluppo del sistema prevede unicamente l’adozione di componenti non inquinanti e riciclabili, per la massima sostenibilità ambientale. Gli sviluppatori puntano infatti a realizzare un dispositivo capace di rispettare gli obblighi UE fissati nel Pacchetto Clima Energia 20-20-20, pensati per la riduzione del consumo di fonti inquinanti. Le prime stime, ricavate da alcuni componenti di laboratorio, indicano una produzione di energia ad elevata efficienza e persino superiore alle tecnologie più consolidate, come quella fotovoltaica. Adottando un dispositivo Power Street Generation da 12 mq è infatti possibile alimentare stabilmente 38 nuclei famigliari. Per garantire una produzione energetica elevata, Power Street Generation deve essere installato presso strade e svincoli ad alto afflusso di traffico. Proprio per questo, l’innovativa piattaforma si rivolge ai gestori stradali e ai comuni, che potranno integrare l’apparato per abbattere i consumi energetici del territorio.
La Guida Percorso efficienza&innovazione racchiude le soluzioni più innovative di MCE e si presenta stampata su carta riciclata con l’Eco calcolatore ambientale.
Venerdì 13 Dicembre, presso il Teatro Regio, il Comune di Torino e la fondazione Torino Smart City hanno presentato il progetto Smile, frutto della collaborazione tra 66 realtà composte da istituzioni e soggetti privati.
