La Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine presenta al Ministero dello Sviluppo economico una serie di proposte per valorizzare l’energia e le rinnovabili nel semestre di Presidenza italiana all’Ue.
Anima evidenzia come indispensabili le seguenti tematiche:
– Misure finanziarie stabili al 2030, allargando all’Ue l’esperienza positiva del bonus 65% per le tecnologie ad alta efficienza energetica e l’utilizzo delle Rinnovabili Termiche.
– Focus riqualificazione energetica edifici, a partire da quelli della Pubblica Amministrazione, dando concreto seguito alla direttiva europea sull’Energy Efficiency.
– Minor dipendenza energetica dall’estero attraverso energia da fonti rinnovabili termiche.
– Forte implementazione delle iniziative per il controllo sulla conformità dei prodotti: dall’etichettatura energetica alle certificazioni, fino alle normative di igiene per i materiali a contatto con acqua e alimenti, come previsto dalle direttive UE che poi non vengono messe in pratica dai singoli Paesi membri.
Tra gli aspetti cruciali del periodo di presidenza italiana all’Ue il trattato di libero scambio tra Unione europea e USA. Considerando l’export come fondamentale tassello per la ripresa economica, tale accordo potrebbe costituire un vero e proprio motore per trainare le aziende europee e l’economia green.
Le proposte Anima includono una particolare attenzione verso le rinnovabili e l’efficienza energetica e rappresentano le green technologies italiane, che includono oltre 100mila addetti e producono il 64% dell’export italiano.