ANIE Energia chiede al Governo un’accelerazione dei tempi di definizione del quadro normativo relativo ai sistemi di accumulo per il fotovoltaico in ambito domestico.
L’utilizzo dei sistemi di accumulo associato a impianti di generazione energetica basati sul fotovoltaico riscontra un fortissimo interesse degli operatori del settore. A livello tecnico l’industria è già in grado di fornire soluzioni in questo campo, soprattutto nel settore residenziale, grazie a soluzioni già sviluppate per i mercati esteri dove l’accumulo è già realtà.
Dopo l’interrogazione parlamentare del 12 Giugno ad opera degli onorevoli Braga e Realacci, ANIE Energia richiede perciò al Governo di emanare in tempi brevi una delibera che regoli il quadro normativo in tal senso. Attualmente infatti la possibilità di abbinare i sistemi di accumulo a impianti residenziali è subordinata all’emanazione del dettato regolatorio da parte dell’AEEGSI che dovrà approvare le varianti alle norme tecniche CEI 0-16 e CEI 0-21 che definiscono la connessione alla rete MT e BT dei sistemi di accumulo anche abbinati ad impianti di generazione rinnovabile.
Nicola Cosciani, Presidente del Gruppo Sistemi di Accumulo ANIE Energia, ha dichiarato: “Come ANIE Energia abbiamo realizzato uno studio che mette in evidenza i vantaggi economici che possono derivare da installazione e utilizzo dei sistemi di accumulo abbinati agli impianti fotovoltaici, per ottimizzare l’autoconsumo e ridurre il costo della bolletta elettrica. Abbiamo stimato risparmi fino a 500 milioni € all’anno per tutto il sistema elettrico.“