Ferroli agevola l’applicazione del Superbonus 110% e offre ai propri installatori la possibilità di praticare sempre lo sconto in fattura, a vantaggio del cliente finale.
L’iniziativa rientra in un quadro più ampio e in un contesto di forte interesse per le attività di efficientamento e miglioramento del parco edifici esistente.
Secondo ENEA e CTI, infatti, oltre il 60% del parco immobiliare italiano è nelle classi energetiche meno efficienti (F-G). Il 75% degli Italiani sono proprietari di case, il 15% possiede anche una seconda casa e il 53,4% vive in condomini, che sono circa 12 milioni (Eurostat). Su queste basi, vi sono dunque tutti i presupposti perché in molti si possa sfruttare questa occasione.
Scegliendo la rete di installatori di fiducia Ferroli Partners, i potenziali clienti possono beneficiare di un intervento con la percentuale di sconto in fattura tra le più alte del mercato. Si tratta di un vantaggio immediato, ma anche di una agevolazione per il lungo periodo. Di fatto, si taglieranno i consumi per il riscaldamento e il raffrescamento e si incrementerà del 15% il valore dell’immobile.
Sconti Ferroli Partners
Due piattaforme operative forniscono ai Ferroli Partners il supporto nella gestione delle attività legate agli interventi di efficientamento energetico. Un network di professionisti sul fronte tecnico, dal progettista per le asseverazioni tecniche e i progetti complessi, alle imprese di fornitura di serramenti, impianti fotovoltaici.
Così come nell’ambito della consulenza commerciale e fiscale, dalla redazione del preventivo e dell’offerta per gli interventi più complessi come quelli sulle parti comuni di edifici condominiali.
Sconti Ferroli Partners- I Ferroli Partners possono così gestire le operazioni legate a interventi anche tecnologicamente complessi. Gli interventi che accedono direttamente al Superbonus 110%, definiti “trainanti”, sono:
- l’isolamento termico dell’involucro edilizio tramite cappotto termico,
- la sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento con caldaie a condensazione di classe A, pompe di calore (compresi gli impianti ibridi), oppure pannelli solari termici.
Effettuando almeno uno degli interventi trainanti, si possono far rientrare nel perimetro del 110% anche tutti gli altri eventuali interventi di efficientamento energetico già previsti dal vecchio Ecobonus.