Aziende
UE, 325 miliardi di Euro in 7 anni per un’economia low carbon
La politica di coesione europea investirà 325 miliardi di Euro negli Stati membri (e di conseguenza nelle loro regioni e città) al fine di poter realizzare gli obiettivi di crescita e occupazione e per affrontare le problematiche legate ai cambiamenti climatici, alla dipendenza energetica e all’esclusione sociale.
Vestas, la fabbrica di pale eoliche di Taranto non chiuderà
La fabbrica di pale eoliche della Vestas, a Taranto, non chiuderà. La multinazionale ha dichiarato di voler investire 10 milioni di Euro per lanciare la linea di produzione delle pale della turbina V112-3.0 MW nella città pugliese e che si impegnerà a offrire un ricollocamento per alcuni dipendenti dello stabilimento adibito all’assemblaggio di navicelle.
World Energy Outlook 2013: occorre nuova energia
Pubblicato il World Energy Outlook 2013, realizzato dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) e presentato quasi simultaneamente all’apertura della nuova conferenza delle parti per i negoziati delle Nazioni Unite sul clima a Varsavia. Secondo il rapporto, nonostante si stiano aprendo nuove risorse petrolifere, non significa che il mondo sia sull’orlo di una nuova era di abbondanza di petrolio.
I SEU e le tariffe elettriche per le pompe di calore
A seguito dell’incontro tra il Presidente eletto di AiCARR, Livio de Santoli, il portavoce del Coordinamento FREE, Giovan Battista Zorzoli, e l’AEEG, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, sembrerebbe imminente la realizzazione del documento di consultazione relativo alla proposta di normativa SEU (Sistemi Efficienti di Utenza).
Crescita economica e risparmio di CO2 grazie all’efficienza energetica
Dallo studio “Stato e prospettive dell’efficienza energetica in Italia”, realizzato dalla Fondazione Centro Studi Enel e dall’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, si evince che l’applicazione di strumenti e sistemi per l’efficienza energetica potrebbero generare un impatto sul sistema economico nazionale pari al 2% del PIL, nonché un risparmio compreso tra 50 e 72 milioni di tonnellate di CO2 al 2020.
Enea, efficienza energetica e rinnovabili per un’Italia low-carbon
Nel documento “Roadmap for moving to a competitive low-carbon economy in 2050”, redatto nel 2011 dalla Commissione Europea, è stato fissato un percorso per giungere a un’economia a basse emissioni di carbonio che possa ridurre, entro il 2050, le quantità di anidride carbonica nell’aria dell’80% rispetto al 1990.