L’accordo segue di pochi mesi la vendita del primo portafoglio di asset per la produzione di biometano, realizzato da GAC e L&L, tra i più rilevanti in Italia.
Biometano: l’obiettivo al 2030 per l’Italia è produrre 5,7 miliardi di metri cubi. Ma si va a rilento e le aste per assegnare gli incentivi mancano il target.
Secondo il Consorzio Italiano Biogas, sono circa 2.000 gli impianti produttivi che operano in Italia, a riconferma dei grandi benefici offerti da tale processo.
Eiffel Investment Group e BTS DevCo investono 50 milioni di euro nella piattaforma Green One, per la costruzione di quattro impianti di produzione di biometano.
Sebigas sta collaborando con l’azienda agricola Salera per la riconversione dell’impianto esistente, che già produce biogas, in modo che generi biometano.
Blu H-Energy e Abrdn hanno acquisito quattro impianti di biometano, consolidando un cluster strategico vicino a Cremona, per futuro energetico sostenibile.
Sebigas e DP CleanTech firmano un accordo di cooperazione nel Sud Est Asiatico e nel Medio Oriente per promuovere la conversione dei rifiuti in biogas.
Sebigas e DP CleanTech firmano un accordo di cooperazione nel Sud Est Asiatico e nel Medio Oriente per promuovere la conversione dei rifiuti in biogas.
In Lombardia i primi 3 nuovi impianti di biometano agricolo nati dalla partnership tra la filiera Granlatte Granarolo e la Confederazione dei bieticoltori-CGBI.
Il manager è stato scelto per guidare l’area commerciale di BTS Biogas in Italia. Contribuirà all’ulteriore sviluppo dell’area commerciale dell’azienda.
Andion Italia ed Egea New Energy costruiranno un impianto di BIO-GNL, per produrre energia rinnovabile da reflui zootecnici e scarti della produzione agricola.
Secondo Sebigas, il nostro Paese potrebbe produrre al 2030 fino a 8,5 mld di mc di biometano, pari a circa il 12-13% dell’attuale fabbisogno annuo di gas naturale.