Con la raccolta RAEE cresce anche il riciclo, per immettere sul mercato materie prime che sono state già utilizzate, in un’ottica di economia circolare.
L’impatto ambientale dei rifiuti elettronici è importante e pesante: nel 2022, il mondo ha prodotto 62 milioni di tonnellate di scarti di tipo elettronico.
Secondo le previsioni di Unioncamere, tra il 2024 e il 2028 le imprese elettrotecniche ed elettroniche italiane avranno bisogno di circa 22.500 nuovi occupati.
Nel 2022, sono stati prodotti 62 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, il 182% rispetto al 2010. Entro il 2030 saranno 82 milioni di tonnellate.
refurbed e Fraunhofer presentano un modello globale unico di calcolo dei dati di valutazione del ciclo di vita dei dispositivi elettronici ricondizionati.
QVC Italia aprirà una nuova sezione nel suo sito web, per la vendita di prodotti elettronici consumer ricondizionati per uno shopping sempre più consapevole.
Secondo GfK, i rivenditori specializzati tengono e registrano un +1,2% nonostante il calo dei consumi complessivi di beni tecnologici, fermi allo -0,6%
L’accurato restyling di un edificio plurifamiliare coniuga estetica, comfort e tecnologia, grazie anche all’adozione di una serie di evoluti prodotti Hörmann.
E-waste Day, la giornata internazionale dei rifiuti elettrici ed elettronici, promossa dal WEEE Forum, rappresenta un momento di riflessione e analisi del mercato.
Il professor Fiori e il suo gruppo di ricerca, finanziati da un progetto europeo, stanno lavorando per sviluppare futuribili dispositivi di elettronica di consumo.
Dell ha annunciato il primo programma pilota del settore che utilizza l’oro riciclato dall’elettronica in nuove schede madri per computer, tra cui il Latitude 5285 2-in-1.
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