Il 2016 ha registrato una forte crescita in termini di raccolta di RAEE e sorgenti luminose esauste, a confermarlo i dati appena pubblicati da Ecolamp.
Remedia, principale Sistema Collettivo italiano per la RAEE, pile e impianti fotovoltaici, chiude il 2016 con importanti risultati, a tutto vantaggio dell’ambiente.
Si consolida la partnership fra il consorzio Ecolight e Leroy Merlin, una collaborazione nata tre anni fa per la raccolta di rifiuti elettronici tramite EcoIsole RAEE.
ERP Italia chiude un 2016 in netta crescita e registra ottimi risultati operativi, un segnale che conferma la professionalità e il know-how del sistema collettivo.
Secondo la ricerca Ipsos Italia per Ecodom e Cittadinanzattiva sui comportamenti degli italiani nella gestione dei RAEE, il decreto “uno contro zero” aiuterà la raccolta.
Ecolamp evidenzia come le tendenze d’acquisto, soprattutto nelle festività, possano diventare un meccanismo per avviare il riciclo degli oggetti hi-tech obsoleti.
AIRES, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, e Remedia, siglano un accordo per incentivare la raccolta delle Piccole Apparecchiature Elettroniche Domestiche.
Il Consorzio Remedia ha reso pubbliche le previsioni di raccolta e riciclo dei RAEE relativa al 2016, indicando un obiettivo di 56mila tonnellate, in crescita del 70% rispetto al 2015.
Entra nel vivo Ewit, il progetto di cooperazione tra Europa e Africa sulla gestione dei RAEE del valore di oltre 1,6 milioni di Euro e coordinato dal Consorzio Remedia.
Secondo Danilo Bonato, Direttore Generale di Remedia, il decreto Uno contro Zero, rappresenta una grande e importante novità da cogliere per privati e singoli cittadini.
È attivo da tempo un dialogo fattivo tra AIRES Confcommercio ed il Ministero dell’Ambiente per definire i passi successivi all’entrata in vigore del decreto “Uno contro zero”.
I Raee, rifiuti elettronici ed elettrici, e l’economia circolare saranno al centro del convegno che si svolgerà a Ecomondo, in programma dall’8 all’11 novembre prossimi a Rimini Fiera.
Secondo la ricerca “Countering WEEE Illegal Trade”, in Europa, la gestione non corretta dei rifiuti elettrici ed elettronici riguarda quantitativi pari a circa 2/3 di tutti quelli generati.
AIRES, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, e Confcommercio evidenziano il nuovo ruolo della distribuzione, oggi determinante e di primaria importanza all’interno del processo, quale effettivo centro di raccolta.
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