Enea-CNR aggiorna il software Docet, il pacchetto che consente di simulare, con bilanci mensili, la certificazione energetica degli edifici esistenti residenziali, e che quindi permetterà di aderire alla disposizione del DL 63/2013 e dalla Circolare del 25 giugno scorso.
Come già anticipato l’APE (l’Attestazione di Prestazione Energetica), introdotta al posto della ACE, è obbligatoria per tutte le nuove costruzioni.
Il nuovo software “Docet nasce dalla ricerca di approcci semplificati per facilitare l’inserimento dei dati da parte di utenti anche senza specifiche competenze, definendo un’interfaccia che consente di qualificare dal punto di vista energetico edifici esistenti, in modo semplice e riproducibile. Lo strumento infatti si contraddistingue per l’elevata semplificazione dei dati in input e la riproducibilità delle analisi, senza tuttavia rinunciare all’accuratezza del risultato”.
Il software è stato ora aggiornato con le norme tecniche UNI TS 11300 parti 1,2,3,4, in quanto la metodologia che utilizzava per la redazione degli ACE non sarebbe stata più utilizzabile. Il passaggio da ACE ad APE si è infatti riversato anche sui software di calcolo: in alcuni è stata semplicemente sostituita la parola “certificazione” con “prestazione” (come indicato dal MiSE nella circolare che chiarisce l’applicazione del DL 63/2013), mentre per altri si sta procedendo all’aggiornamento per l’implementazione della UNI TS 11300 parte 3 (relativa al raffrescamento).