Power Reliability di Phoenix Contact per l’alimentazione

Per raggiungere un buon livello di efficienza produttiva occorre un’adeguata alimentazione elettrica, che non sia soggetta a interruzioni improvvise.

alimentazione

Phoenix Contact offre soluzioni innovative per l’alimentazione affidabile e continua di macchine o impianti. Attraverso il sistema “Power Reliability”, Phoenix Contact offre soluzioni di alimentazioni complete e sicure per qualsiasi ambiente e applicazione, che si integrano perfettamente nella rete produttiva allo scopo di garantire la continuità di esercizio, sia nel caso di un quadro elettrico sia di una macchina/impianto.

Facilmente integrabili nella rete produttiva, le soluzioni Power Reliability gestiscono da remoto qualsiasi anomalia si presenti, come ad esempio il ripristino a seguito di malfunzionamenti dovuti a carichi difettosi. Attraverso la funzione di diagnostica integrata e la comunicazione via bus, è possibile conoscere lo stato di funzionamento del sistema di alimentazione e delle protezioni, individuare con facilità i problemi di alimentazione di macchine o impianti, e intervenire fino ai singoli carichi.

Come ottenere il livello più alto di affidabilità dell’alimentazione del sistema di controllo

Per un funzionamento efficiente dell’intero sistema produttivo, sono necessarie soluzioni di alimentazione affidabili, costituite da protezioni contro le sovratensioni, alimentatori, sistemi UPS, interruttori elettronici, sistemi per dispositivi di misurazione dell’energia. Il sistema “Power Reliability” di Phoenix Contact si contraddistingue per la qualità dei prodotti, l’estrema affidabilità, la facilità di installazione e la compattezza. La gamma si articola in:

  • Sistemi di alimentazione e UPS
  • Protezioni contro le sovratensioni
  • Dispositivi di protezione da sovracorrente e interruttori
  • Sistemi di monitoraggio dell’energia
  • Convertitori DC/DC e inverter DC/AC
  • Moduli di ridondanza e di potenza

La sinergia tra i dispositivi di alimentazione, le protezioni da sovratensione, gli interruttori elettronici e i moduli di misurazione dell’energia, favorisce il corretto funzionamento dell’intero sistema e consente di monitorare le varie parti dell’applicazione, favorendo la programmazione puntuale delle attività di manutenzione. È proprio questa sinergia che caratterizza l’offerta di Phoenix Contact con il concetto di Power Reliability: maggiore efficienza, continuità produttiva, manutenzione predittiva e contenimento dei costi.

Le soluzioni Power Reliability di Phoenix Contact sono apprezzate per la loro affidabilità nel tempo: implementate una sola volta, possono operare per moltissimi anni, garantendo sempre la stessa qualità e continuità di servizio. Tutto ciò si traduce in una singola installazione, un unico investimento con riduzione dei costi di gestione. Le tecnologie Phoenix Contact sono conformi a numerosi riferimenti normativi internazionali e possono essere implementate in applicazioni internazionali. L’alimentazione affidabile contribuisce anche all’efficienza energetica. Riducendo gli sprechi e le interruzioni, si massimizzano i profitti e si raggiunge una continuità di servizio sostenibile a vantaggio della qualità e della produttività.

Non solo alimentatori ma sistemi intelligenti

Phoenix Contact vanta una vastissima gamma di alimentatori in AC/DC, perfettamente combinabili tra di loro, in molteplici versioni, dai modelli base fino alle varianti ‘full optional’. Oltre agli alimentatori, l’offerta comprende anche i sistemi UPS, che permettono attraverso l’energia in batterie di assicurare la continuità di alimentazione in caso di mancanza di elettricità. Attraverso il riconoscimento automatico tra UPS e batteria si raggiunge un’ottimale gestione della vita elettrica (IQ Technology) o la parametrizzazione semplificata. L’offerta Phoenix Contact è ideale per qualsiasi esigenza, sia nel caso della necessità di ridondanza o di ridurre lo spazio per maggiore compattezza.

In ambito di automazione industriale è importante avere informazioni real time sullo stato della produzione. Phoenix Contact offre soluzioni che comunicano e condividono le informazioni sullo stato di macchine e impianti e quindi permette di intervenire in maniera tempestiva in caso di malfunzionamenti.

Gli alimentatori della serie QUINT POWER sono progettati per garantire la massima disponibilità degli impianti. La tecnologia SFB (Selective Fuse Breaking) permette di reagire rapidamente a sovraccarichi e cortocircuiti, minimizzando i tempi di fermo macchina. Qui trova la sua massima espressione la serie QUINT 4 con funzioni avanzate ed è ideale per applicazioni con requisiti elevati.

Gli alimentatori della famiglia TRIO POWER si differenziano per la robustezza e l’affidabilità. Questi alimentatori sono ideali per il quadro elettrico e offrono protezione dei dispositivi multicanale integrata, assicurando così la continuità operativa anche in condizioni difficili.

La terza generazione di alimentatori – TRIO3 – stabilisce un nuovo standard nel mercato dell’automazione industriale. Compatti ed estremamente robusti, gli alimentatori TRIO3 dimostrano la loro efficacia anche grazie alla semplicità d’uso. Le varianti con protezioni elettroniche integrate , bus IO-link e circuito stampato trattato, trovano impiego anche nelle condizioni più impegnative. La variante con protezioni elettroniche e IO-link permette di gestire in maniera indipendente l’intervento di 8 canali e di monitorarli da remoto.

Le gamme UNO, STEP ed ESSENTIAL si prestano perfettamente nell’infrastruttura urbana, nell’automazione degli edifici e svolgono funzioni basiche. Gli alimentatori UNO POWER e STEP POWER vantano un’elevata densità di potenza e rappresentano la soluzione perfetta per carichi fino a 960 W. Estremamente efficienti dal punto di vista energetico, questi alimentatori occupano uno spazio davvero esiguo all’interno del quadro elettrico.

La famiglia STEP con un design pensato per applicazioni Building garantisce alta efficienza energetica, grazie alle ridotte perdite di funzionamento a vuoto di 0,1 W o 0,21 W. Gli alimentatori STEP di Phoenix Contact hanno ottenuto il riconoscimento di Efficiency Level VI, ciò significa che gli alimentatori soddisfano gli elevati requisiti attualmente richiesti per gli standard di efficienza. La serie STEP soddisfa anche elevati requisiti di sicurezza ed è certificata anche per l’uso domestico secondo la norma DIN EN 60335-1. In tal senso è possibile alimentare efficacemente wall box, sistemi di ombreggiamento dei locali per uffici, forni per supermercati e anche ricaricare rapidamente smartphone ed altri dispositivi con tensioni da 5 V.

Phoenix Contact ha reso disponibili anche alimentatori progettati per l’installazione diretta sul campo, in IP67: robusti e dal design compatto, questi alimentatori resistono agli ambienti più ostili, mantenendo l’alimentazione stabile e sicura. Phoenix Contact integra tecnologie come l’ACB Technology (Auto Current Balancing) e l’IQ Technology per ottimizzare la distribuzione della corrente e monitorare lo stato degli alimentatori. In questo modo si prevengono i guasti e si effettua la manutenzione predittiva.

Come può un alimentatore contribuire alla manutenzione predittiva di una macchina?

Phoenix Contact offre un sistema di alimentazione comunicativo a 24 V. Il sistema è composto dagli alimentatori della serie QUINT4 e da un interruttore modulare elettronico CAPAROC o da un UPS della serie QUINT4 con tecnologia IQ. Il sistema permette la trasmissione dei dati tra i vari dispositivi e fornisce informazioni sullo stato del sistema di alimentazione. Ciò consente di utilizzare un unico componente come gateway per il monitoraggio delle variabili di stato e di ricevere immediatamente eventuali variazioni di funzionamento in modo da ridurre al minimo i tempi di inattività.

L’importanza delle protezioni contro le sovratensioni

In un contesto di alimentazione affidabile e continua per costruttori di macchine, le sovratensioni possono danneggiare i sistemi di alimentazione delle macchine; Oltre al danno materiale dei componenti da dover sostituire vi sono i danni di fermo impianto, con conseguente blocco della produzione e perdite economiche dovute al mancato guadagno. I limitatori di sovratensione, detti anche SPD, intervengono per intercettare le sovratensioni e deviarle verso terra, salvaguardando così la funzionalità del sistema e la continuità di produzione dell’impianto/macchina. Gli SPD evitano quindi il danneggiamento dei componenti elettronici dell’impianto quando sono sottoposti a sovratensioni.

Perché sono importanti anche gli interruttori di protezione elettronici?

In un impianto industriale anche il semplice cortocircuito di un sensore può causare lo spegnimento del sistema di alimentazione della macchina. Questo provoca un fermo impianto che genera un blocco della produzione e tempi lunghi per il ripristino della totale funzionalità della produzione. Per ovviare a questo problema fino ad oggi si sono utilizzati i classici fusibili o gli interruttori magnetotermici ma in molti casi queste protezioni si possono rivelare insufficienti o non adatte in quanto potrebbero intervenire con tempi troppo lunghi o non intervenire affatto.

Gli interruttori elettronici hanno una caratteristica di intervento molto più rapida rispetto a fusibili e ai magnetotermici e questo consente un intervento più selettivo in caso di cortocircuito sulle utenze terminali. Così facendo viene esclusa la linea guasta e rimane attiva l’alimentazione dell’impianto/macchina, con il ripristino, una volta eliminato il guasto, in tempi molto rapidi.

I benefici dall’impiego degli interruttori di protezione elettronici

Gli interruttori di protezione attraverso la modularità fino ad un canale ed alla possibilità di comunicare lo stato di funzionamento evitano anomalie nell’alimentazione: quando avviene un cortocircuito od un sovraccarico gestiscono, comunicando con il sistema di controllo, lo spegnimento controllato dell’impianto in modalità sicura, annullando così le attività dispendiose di ripristino.

Per quanto riguarda le certificazioni, sia le protezioni contro le sovratensioni che gli interruttori elettronici sono certificati con i principali enti normativi internazionali per un loro impiego universale, in tutto il mondo. Alcuni esempi: NEC Classe 2 (per interruttori elettronici), UL 1449 (per scaricatori c/sovratensioni). Gli scaricatori della serie VAL US, possono essere utilizzati a protezione delle macchine industriali in conformità alla NFPA79 americana.

Energy Meter

Per garantirsi una produzione efficace, è fondamentale monitorare e gestire l’energia in modo puntuale. Monitorare i parametri elettrici migliora l’efficienza e la produttività dell’impianto.

Gli energy meter rilevano i guasti non appena si verificano. Insieme ai relè di controllo, che intervengono in caso di sovracorrente o di guasto, monitorano lo stato di specifici parametri, in modo costante, e in caso di anomalia, come lo sfasamento delle fasi di una rete trifase, attivano il contatto di segnalazione. Ciò per preservare le condizioni del macchinario e la relativa produttività. Tutti i multimetri sono in classe 0,5S in accordo con le IEC62053-22 e IEC62053-23 e offrono un’elevata precisione della misurazione.

I benefici dall’impiego degli energy meter

  • Possibilità di separare l’alimentazione del dispositivo dal circuito di controllo per garantire una maggiore continuità di servizio
  • Qualità della rete sempre sotto controllo grazie alla possibilità di visualizzare e memorizzare gli ultimi 10 eventi con informazioni complete sui parametri, incluse le armoniche fino alla 63esima, variazioni di tensione con data e ora dell’evento
  • Ampia varietà di protocolli di comunicazione: Profinet, Ethernet IP, Modbus TCP, Modbus RTU e soluzioni orientate ai servizi digitali come MQTT e REST API che permettono di creare od integrare un sistema di gestione dell’energia customizzato

Oltre ai prodotti, Phoenix Contact offre una vasta rete commerciale e numerosi tecnici specializzati che supportano i clienti nell’individuazione dei prodotti più adatti alle proprie esigenze, li affianca nell’installazione e nel supporto tecnico.