Dal 1° luglio il gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano insieme all’EGA, stanzia 870mila euro per il bonus idrico integrativo.
Si rinnova per il terzo anno consecutivo l’impegno di Gruppo CAP per offrire un sostegno concreto ai cittadini a basso reddito. L’azienda, insieme all’Ente di Governo dell’Ambito, abilita il bonus idrico integrativo da assegnare alle famiglie numerose o in situazioni di disagio economico nei comuni serviti dall’azienda pubblica.
Il contribuito prevede 15 euro per ogni componente dei nuclei famigliari aventi diritto, che si andrà a sommare al bonus sociale idrico erogato da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambienti.
Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP
Non solo efficienza del servizio e della rete idrica: essere presenti sul territorio da 90 anni significa pensare in sinergia con i Comuni e l’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) a iniziative di welfare concrete che mirino a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Anche quest’anno, attraverso il bonus idrico integrativo vogliano offrire una forma di sostegno reale a favore delle famiglie a basso reddito, lavorando insieme alle amministrazioni comunali per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio.
A ogni famiglia che ne ha diritto, il bonus idrico di ARERA garantisce la fornitura di 18,25 metri cubi di acqua all’anno, pari a 50 litri al giorno per ogni componente del nucleo famigliare. Nell’ottica di dare continuità a un’iniziativa che si rinnova ormai dal 2016 a favore delle fasce più deboli, Gruppo CAP ha previsto quest’anno una quota integrativa che verrà assegnata automaticamente agli aventi diritto.
La domanda va presentata, in forma di autocertificazione, presso il proprio Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune come il CAF (Centro di Assistenza Fiscale), utilizzando gli appositi moduli. Tutte le domande accettate riceveranno automaticamente anche il bonus integrativo di Gruppo CAP.
Per ricevere maggiori informazioni e accedere alla modulistica, è possibile consultare il sito di ARERA o la sezione apposita del sito dell’ANCI.