F2i Sgr, gestore italiano di fondi infrastrutturali, ha pubblicato il Rapporto Aggregato di Sostenibilità 2019: lo scorso anno tagli per 1 mln di tonnellate di CO2.
Con oltre 5 miliardi di euro di attivi in gestione, F2i Sgr investe in aziende operanti in settori chiave per dell’economia italiana. Tra questi, energie per la transizione, reti di distribuzione, logistica e trasporti ed infrastrutture socio-sanitarie, con un’occupazione che raggiunge le 19 mila persone su tutto il territorio italiano.
Dal rapporto emerge la leadership di F2i nel settore delle energie rinnovabili, in cui ha dato vita al primo polo italiano per potenza installata. Il rapporto documenta anche l’impegno costante verso la decarbonizzazione e la riduzione dei gas serra in tutte le aree di azione. In particolare nel settore ad alto impatto ambientale dei trasporti, dove F2i controlla uno dei principali network aeroportuali. Il documento illustra inoltre le numerose azioni di mitigazione di impatto ambientale e le iniziative a sostegno del sociale.
Sostenibilità e inquinamento
Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr
La capacità di trasformare le risorse finanziare affidate da investitori nazionali ed esteri in progetti di economia reale dal forte impatto sul territorio, fa di F2i un attore primario per lo sviluppo del Paese.
Da qui la consapevolezza della necessità di divenire anche un promotore attivo e virtuoso di buone pratiche ambientali, sociali e di governo societario.
Dal 2018 F2i Sgr, allineandosi alle best practice internazionali, si è infatti dotata di una policy di Environmental Social Governance. Il comitato ESG sovrintende a un piano di azione, l’azienda ha aderito all’United Nations Principles for Responsible Investments. Si tratta dell’iniziativa delle Nazioni Unite che promuove l’integrazione di principi ESG nella gestione tradizionale dei patrimoni e nelle decisioni di investimento.
L’impegno nella sostenibilità si esplica attraverso la scelta dei settori in cui investire, l’esclusione di investimenti non sostenibili.
Sostenibilità e inquinamento
Importanti i risultati consuntivati sul fronte delle energie rinnovabili. F2i Sgr, attraverso le sue controllate EF Solare, E2i Energie Speciali, Veronagest e San Marco Bioenergie, ha costituito il maggior polo italiano nella produzione di energia da fonte rinnovabile in Italia (solare, eolica e biomasse) con una potenza installata di 2.000 MW in Italia. Grazie al contributo delle fonti energetiche green di F2i, l’Italia ha risparmiato l’emissione di un milione di tonnellate di anidride carbonica, con un importante contributo agli obiettivi di transizione energetica fissati dal PNIEC.
Nel settore della logistica e dei trasporti, l’impegno del Fondo si declina sia attraverso l’indirizzo alle controllate nel settore aeroportuale. Ciò, relativamente all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e l’autoproduzione attraverso impianti fotovoltaici. Importanti investimenti del Fondo anche verso i settori di trasporto a basso impatto ambientale, come il trasporto su ferrovia. Qui, nel 2020 la Sgr ha acquisito la seconda società italiana attiva nel trasporto merci su rotaia, CFI.
Sostenibilità e inquinamento
Nelle reti di distribuzione, 2i Rete Gas sostiene la promozione dell’impiego del gas quale fonte di energia economica a ridotte emissioni. L’azienda sta esplorando le opportunità offerte dal biometano.
Per quanto riguarda l’impegno verso i dipendenti e il rispetto della neutralità di genere, dei circa 19 mila dipendenti delle società in portafoglio, il 93% è assunto a tempo indeterminato, con una componente femminile che raggiunge il 51%. Nel 2019 sono state erogate circa 200 mila ore di formazione, di cui quasi 4 mila dedicate all’anticorruzione: un impegno che si è tradotto in zero incidenti di corruzione nel corso dell’anno.