be.ENERGISED, la piattaforma cloud di Has-to-be, specialista di software per la ricarica sostenibile dei veicoli elettrici, soddisfa tutti i requisiti necessari per la gestione delle stazioni di ricarica e la presentazione di servizi di eMobility, comprese le soluzioni per il settore immobiliare. Techem è impegnata nella riduzione dell’impronta di CO2 nel settore immobiliare e persegue un approccio olistico incentrato sull’aumento dell’efficienza energetica e sulla rigenerazione.
Le partnership tra i settori giocano un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi, e in questo caso il settore immobiliare e quello della ricarica EV stanno unendo le loro competenze.
Partnership Techem e Has-to-be: il futuro
In futuro, entrambe le aziende vogliono collaborare strettamente alla fatturazione e alla gestione delle infrastrutture di ricarica e sviluppare congiuntamente soluzioni per un’applicazione più ampia.
Techem beneficerà di fatture collettive trasparenti, tariffe vantaggiose e processi standardizzati in conformità con le norme finanziarie, legali e statutarie. Il software Has-to-be rende tutto questo possibile e dà accesso a una rete in costante crescita di punti di ricarica in tutta Europa. Dalla fine dello scorso anno, gli emendamenti alla legge hanno reso più facile per i proprietari e gli inquilini di appartamenti l’installazione di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici.
Martin Klässner, CEO di Has-to-be
Siamo molto lieti di aver acquisito Techem come partner forte ed esperto del settore energetico immobiliare. In combinazione con la nostra esperienza nella ricarica dei veicoli elettrici, vediamo un’opportunità di lavorare insieme a Techem su tecnologie nuove e sostenibili per raggiungere i prossimi obiettivi climatici europei.
I regolamenti sull’efficienza energetica guidano la protezione del clima in Europa
L’Europa ha fatto un passo decisivo a favore della protezione del clima. La direttiva sul rendimento energetico degli edifici (EPBD), una serie di linee guida dell’UE sugli immobili riviste nel luglio 2018, è un cambio di passo per il settore immobiliare.
I Paesi hanno introdotto regolamenti appropriati sulla base della EPBD, e questi a loro volta stanno guidando l’espansione dell’infrastruttura di ricarica negli immobili. Il settore dell’eMobility ha ricevuto una spinta simile da questa introduzione di requisiti minimi per i punti di ricarica e le infrastrutture di alimentazione. Di pari passo con le linee guida sull’efficienza energetica c’è l’arrivo della fatturazione basata sull’uso su larga scala.
Raggiungere insieme gli obiettivi climatici dell’Europa
Insieme alle linee guida dell’UE sugli edifici, al crescente numero di veicoli elettrici privati e all’interesse per l’eMobility, la pressione sul settore immobiliare per espandere le infrastrutture di ricarica sta crescendo. Le barriere di mercato devono essere abbattute e la strada verso una eMobility neutrale per il clima – attraverso un settore dei trasporti decarbonizzato – deve essere resa il più agevole possibile.
L’attenzione qui non è solo sullo sviluppo più veloce ed efficiente delle infrastrutture di ricarica in tutta Europa, ma anche sull’interoperabilità e su protocolli di comunicazione e standard industriali trasparenti, aperti e uniformi. Il software cloud be.ENERGISED si occupa esattamente di questi requisiti; il suo obiettivo è quello di consentire una gestione scalabile delle infrastrutture di ricarica per gli operatori e permettere ai fornitori di servizi di eMobility di offrire servizi di ricarica EV completi.