Guido Bortoni, presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ha espresso il proprio favore in merito alle novità relative agli incentivi alle rinnovabili introdotte nel Decreto Legge Destinazione Italia. La norma introduce la possibilità, volontaria, di diluire gli incentivi su un periodo di 7 anni, abbassando gli importi.
Trattandosi di una norma volontaria, potrà essere abilitata a discrezione dei singoli produttori e consentirà di redistribuire nel tempo una parte degli incentivi. La diluizione degli incentivi potrà essere applicata a coloro che usufruiscono del sistema delle tariffe omnicomprensive, delle tariffe premio e dei certificati verdi.
Secondo Bortoni: “L’AEEG, già nel passato ha segnalato al Governo l’opportunità di adottare misure volte a ridurre strutturalmente il valore assoluto degli oneri derivanti dall’incentivazione della generazione elettrica da fonti rinnovabili”.
“L’opzione dà diritto a un aumento del periodo di incentivazione pari a 7 anni, a fronte di una riduzione immediata dell’incentivo stesso. L’entità della riduzione sarà fissata in un successivo decreto in relazione al periodo residuo, al tipo di fonte, al tipo di incentivo e ai costi per la rimodulazione”.