Ecomondo 2016, a Rimini Fiera dall’8 all’11 novembre insieme a Key Energy, sarà un fondamentale appuntamento per far dialogare lo sviluppo sostenibile e la green economy.
Ne è convinto il Presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni, che ieri a Roma è intervenuto al Meeting di Primavera della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, dove ha ricevuto dal presidente della Fondazione stessa, Edo Ronchi, un riconoscimento per l’impegno di Ecomondo a sostegno degli Stati Generali della Green Economy.
Lorenzo Cagnoni
Ecomondo è lo scenario nel quale politiche ambientali e processi industriali dialogo naturalmente, poiché è chiaro a tutti che la nostra economia avrà un futuro solo se sarà ‘green’. La sostenibilità nei processi produttivi, nell’utilizzo di materiali rinnovabili e negli stili di consumo saranno sempre più centrali per le aziende di tutti i settori: dal food alla moda, dalla metalmeccanica al commercio, dalla chimica alla cosmetica passando per il turismo. Ecomondo è divenuto in questi anni il principale strumento al servizio di questo sistema virtuoso che chiamiamo economia circolare.
All’incontro romano è stato presentato il report La svolta dopo l’Accordo di Parigi – Italy Climate Report 2016, elaborato dalla Fondazione e realizzato in partnership con AssoRinnovabili e con il contributo di Anev, Ecopneus e Montello. Ne sono scaturiti anche stimoli e interrogativi per l’analisi e lo sviluppo delle prospettive energetiche nella sfida al cambiamento climatico.
Stimoli e interrogativi che saranno ripresi a Rimini in novembre, in occasione del ventennale di Ecomondo, che nelle prime due giornate di manifestazione vedrà lo svolgersi degli Stati Generali della Green Economy, giunti alla quinta edizione e promossi dal Consiglio Nazionale, composto da 64 organizzazioni di imprese rappresentative della green economy in Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e con il Ministero dello Sviluppo Economico. Lo scorso anno l’appuntamento vide l’iscrizione di 2.816 partecipanti, di cui il 79,5% rappresentanti di Imprese e Organizzazioni di Imprese, cui vanno aggiunti i circa 3.500 accessi, nei due giorni, alla diretta streaming.